di G.P.
Da domani, mercoledì 1° marzo e fino a sabato 1° aprile 2023, la Biblioteca Sormani di Corso di Porta Vittoria ospita la mostra ad ingresso gratuito “Liberty per le donne“.
Allestita presso gli spazi espositivi al piano terra di Palazzo Sormani, l’esposizione racconta – attraverso 45 ex libris in stile Liberty appartenuti al giornalista, partigiano e collezionista Ivan Matteo Lombardo – l’evoluzione della figura femminile nei secoli.
Gli ex libris – abbreviazione dell’espressione latina ex libris meis traducibile come “dai miei libri” – sono etichette che si applicano sui libri per rivendicarne la proprietà. Utilizzati a partire dal Cinquecento nelle biblioteche private di nobili e letterati, il più delle volte gli ex libris si presentano ornati da un motto, da uno stemma o da un disegno che rimanda in modo univoco al suo proprietario.
Il percorso espositivo di “Liberty per le donne” ne propone una cinquantina circa provenienti dalla collezione Lombardo – la terza più consistente al mondo – che comprende esemplari realizzati dai primi del 1500 e fino al 1980, anno di morte di Lombardo.
In particolare, per l’allestimento della mostra, sono stati selezionati ex libris disegnati su carta pergamena da importanti artisti europei, tra cui: Antonio Rubino, Hubert Wilm, Alexandre de Riquer, Hanns Bastanier, Franz Von Bayros, Fidus, Alfred Cossmann, Arnold Gara, e Ismael Smith.
Molti di questi piccoli capolavori di arte grafica si rifanno apertamente allo stile Liberty anche noto come Art Nouveau, un movimento artistico sviluppatosi in Europa alla fine dell’Ottocento e in voga fino agli inizi del ‘900, caratterizzato dall’uso di linee morbide e sinuose e di decorazioni ispirate alla natura, ai fiori e agli animali, dove le figure femminili risaltano per la loro bellezza raffinata e sensuale.
