di Remo Righi
Cosa ci sta lasciando questo maledetto virus, che ci viene descritto come una innocua pallina antistress colorata? Per ora, siamo noi quelli strizzati e manipolati. Costretti a barattare la nostra libertà per sopravvivere, restando chiusi in casa mentre fuori la primavera fa le prove generali. Ci dicono che bisogna essere resilienti. Ormai di questa parola c’è venuta la nausea…
Siamo insofferenti altro che resilienti, ma, al contrario che nelle dittature autentiche, non ci possiamo ribellare, il despota c’è ma non si vede. Potrebbe essere dovunque. E ribellarsi vorrebbe dire cadere nel suo gioco subdolo e fare del male a noi stessi ma anche alle persone che amiamo. Senza risolvere nulla.
E’ forse una delle situazioni più angoscianti e claustrofobiche che potessimo immaginare. C’è rimasto poco. Affacciarsi al balcone, sventolare in un patetico rito il tricolore o cantare qualche canzonetta. Oppure cercare di approfittare di questi momenti per riflettere su noi stessi e sugli altri. Magari aiutandoci con qualche bella immagine e una musica gradevole, per fare in modo che questi mesi di isolamento e astinenza sociale non siano vuoti ma ispirino un modo nuovo di vedere il mondo che ci circonda e l’esperienza che stiamo vivendo possa tornarci utile per liberarci dai nostri tanti difetti.
Per questo motivo, vi proponiamo RESILIENZA 2020, del producer Marco del Bene aka Korben, autore di colonne sonore per Istituto Luce, History Channel e SKY, un concept album strumentale tra rock e mindfullness, una sequenza di immagini e stati d’animo ispirate all’osservazione del mondo dalle pareti di casa
Il progetto è un alternarsi di quadri ispirati alla vita e agli accadimenti, per raccontare i protagonisti e le emozioni: l’arrivo, la paura, la perdita, il dolore, lo smarrimento, le coincidenze, la resilienza dell’essere umano, la trasformazione in guerrieri, la cura, se ce n’è una, e i titoli di coda. Un percorso valido per ogni essere umano e ancora oggi reso più vivo dall’esperienza che stiamo vivendo tutti con la pandemia.
Il primo videoclip estratto, Resilienza appunto, riassume 4 mesi di pandemia in 2 minuti e, aspettando la fase 2, è il primo di una serie di racconti in immagini e musica per dare forma all’emergenza globale.
La copertina di Resilienza, quattro uccelli in un cielo indaco, un sole rosso, una terra sullo sfondo, è tratta da un quadro di Lino Marzulli del ‘67, che nel videoclip prende forma. Un quadro apparentemente oscuro, ma pieno di vita allo stesso tempo.
Vediamo chi è Marco Del Bene. Imprenditore digitale, giornalista, autore e producer. Dirige oggi la rete di portali Funweek ed è fondatore di un gruppo di aziende impegnate, a più livelli, nel mondo della comunicazione e nel mondo dei media. Animalista convinto e sciamano a tempo perso, Marco è sposato non ha figli e vive con 4 gatti a Roma. Ha al suo attivo moltissime collaborazioni musicali fra le quali Marco Mengoni e Patty Pravo. Con un inizio precoce che lo ha visto compositore per il teatro dall’età di quattordici anni, Marco, ha nel mondo dell’audiovisivo e del gaming il suo territorio preferito.
Ed ora guardatevi il video e rilassatevi: