giovedì, Maggio 2, 2024
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Valorizzazione di giovani talenti

Alla vigilia dell’inaugurazione di LABIO 4.0 Marino Golinelli (di questo evento, come ricorderete, ne abbiamo già parlato nelle pagine di questo giornale nei giorni scorsi), Alfasigma ha dedicato un’intera giornata all’open innovation e alla valorizzazione dei giovani talenti, sia interni che esterni all’azienda. 

L’Alfathon Day è stato un pomeriggio di “talk” su innovazione e salute con professionisti e che si è concluso con la premiazione di Alfathon, il primo hackathon di Alfasigma. Tra gli oltre 40 team provenienti da più di 10 Paesi del mondo che hanno proposto soluzioni innovative nell’ambito di tre sfide nel campo della ricerca e dell’innovazione farmaceutica, si è aggiudicato il primo premio un gruppo di lavoro tutto spagnolo: Lluis Pascual Masiá, PhD in Medicines and Health all’Università di Navarra, Irene Santos Martínez e Maria Cholvi Simó, studentesse di farmacia all’Università di Valencia, hanno presentato SituGel che risponde alla necessità di sviluppare una piattaforma formulativa in grado di garantire una liberazione prolungata del principio attivo, massimizzando così la sua azione terapeutica. Alfasigma ha consegnato al team un assegno da 5.000 euro da investire nel progetto. A seguire è stato premiato anche il vincitore dell’#OurAlfathon, l’hackathon interno all’azienda che ha visto la partecipazione di circa un centinaio di colleghi provenienti dalle 17 filiali nel mondo.. 

Tornando a “LABIO 4.0 Marino Golinelli.”, va ricordato che il “Made in Italy” è il  protagonista della nascita di questo laboratorio. Decine le aziende italiane coinvolte nella messa a punto dei nuovi laboratori di Ricerca e Sviluppo dedicati alla tecnologia farmaceutica e alla chimica analitica nello stabilimento Alfasigma di Pomezia (RM) per un investimento iniziale di 17 milioni di euro. Dalla progettazione alla realizzazione, l’intero progetto di revamping di LABIO 4.0 Marino Golinelli è stato gestito da realtà e professionisti del territorio. Inoltre, il 70% dei macchinari ad alta tecnologia presenti nel LABIO 4.0 è prodotto da aziende Italiane molte delle quali veri e proprio fiori all’occhiello dell’industria e dell’ingegneria italiana, leader nei loro settori di appartenenza.

Nel corso dell’evento sono stati anche presentati gli ultimi numeri (fonte Farmindustria e Nomisma) relativi al comparto delle aziende farmaceutiche italiane ed a quelle a Capitale italiano Medio/Grandi: nel 2020 il valore della produzione del comparto farmaceutico italiano è cresciuto a 34 miliardi di euro e con una quota in crescita del 1% nel computo del totale export (7%); le aziende a capitale italiano Medio/Grandi  rappresentano un’eccellenza assoluta, fatturato mondiale pari a 12,5 miliardi; più del 70% dei ricavi è realizzato fuori dai confini nazionali, segnale forte e tangibile di una concreta strategia di internalizzazione delle imprese a capitale italiano; le aziende hanno incrementato l’occupazione più qualificata per rispondere alle sfide dei mercati globali (più del 60% degli occupati in Italia con laurea). Le aziende a capitale italiano hanno investito più di 1,2 miliardi in attività di R&D con un incremento del 19% vs l’anno precedente, ovvero più del 10% dei ricavi totali. Un bel successo!

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