di G.P.
Aprirà martedì 31 ottobre 2023 presso gli spazi espositivi di Palazzo Reale la mostra “GOYA. La Ribellione della Ragione”, dedicata a Francisco Goya, uno dei più grandi pittori spagnoli e pionieri dell’arte moderna.
Promossa dal Comune e prodotta da 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE, in collaborazione con la Real Academia de Bellas Artes de San Fernando di Madrid e con il Museo Goya – Fundación Ibercaja di Saragozza, la mostra è curata dallo storico dell’arte Víctor Nieto Alcaide.
L’esposizione – che rimarrà visitabile al pubblico fino a domenica 3 marzo 2024 – presenta più di 70 opere di Goya, tra cui dipinti, incisioni, stampe e, per la prima volta in Italia, una selezione di matrici di rame originali, recentemente restaurate dall’Istituto di Calcografia della RABASF.
La mostra, realizzata con l’allestimento di Studio Novembre, è suddivisa in 7 sezioni tematiche che ripercorrono cronologicamente la carriera dell’artista.
Nato a metà del Settecento in Aragona, Francisco Goya visse in un’epoca storica complessa e turbolenta, densa di cambiamenti, trasformazioni e avvenimenti politici e sociali: dalla caduta dell’Ancien Régime con la Rivoluzione Francese, passando per le guerre Napoleoniche, fino alla Restaurazione assolutista.
Ultimo dei neoclassici e primo dei romantici, Goya abbracciò la modernità, pur rimanendo saldamente integrato nel suo tempo. L’instabilità del contesto storico e sociale si riflesse anche su di lui e sulla sua arte, che subì un’evoluzione: Goya sviluppò infatti un linguaggio pittorico autonomo e rivoluzionario, in grado di rompere con le regole del passato, gli schematismi accademici e l’imitazione dei modelli. Le sue innovazioni segnarono una vera e propria svolta nelle convenzioni dell’arte spagnola a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo.
“GOYA. La Ribellione della Ragione” sarà aperta al pubblico a Palazzo Reale dal 31 ottobre 2023, da martedì a domenica dalle 10 alle 19.30, giovedì fino alle 22.30. Prezzo del biglietto: 17€ intero, 15€ ridotto per anziani sopra i 65 anni e giovani fino a 26 anni.
