lunedì, Novembre 25, 2024
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Il ruolo del Microbiota Intestinale

Si è tenuto nei giorni scorsi l’11° International Yakult Symposium presso l’Eye Film Museum di Amsterdam…

…l’appuntamento internazionale promosso dal Gruppo Yakult Europe ogni due anni. Il tema di quest’anno, The gut, conductor of our health: putting the microbiota in the spotlight, ha evidenziato il ruolo decisivo che l’intestino e il microbiota intestinale hanno per la salute dell’intero organismo.

Decenni di ricerche, infatti, hanno rivelato le importanti interazioni del microbiota intestinale con i più svariati distretti del nostro organismo, e l’influenza che il microbioma intestinale svolge sulla funzione immunitaria, sull’assorbimento dei minerali, sul benessere psichico e sulla longevità. L’appuntamento, organizzato e promosso dal Gruppo Yakult Europe, ha riunito scienziati, esperti e ricercatori a livello internazionale, per condividere le conoscenze acquisite e discutere delle ultime novità che la ricerca scientifica ha evidenziato intorno ai diversi aspetti della salute dell’intestino: dalla salute della donna a quella del neonato e dell’anziano, alla centralità dell’asse intestino-cervello e ai più recenti studi sui probiotici, con un focus sul ceppo probiotico di ricerca Yakult – Lacticaseibacillus pracasei Shirota.

La supervisione dei lavori è stata affidata ad un comitato scientifico internazionale di esperti guidato dal Dr. Bruno Pot, Direttore Scientifico di Yakult Europe. A rappresentare l’Italia, la Professoressa Patrizia Brigidi, Ordinario di biotecnologie della fermentazione presso l’Università di Bologna, che in merito agli interventi dell’International Yakult Symposium 2024, ed in particolare agli studi che evidenziano l’evoluzione della composizione del microbiota intestinale durante le diverse fasi della vita, ha così commentato: “I primi mille giorni di vita, compreso il periodo della gestazione, sono cruciali per lo sviluppo del microbiota umano. Fattori come modalità di parto, allattamento e ambiente circostante influenzano il sistema immunitario e il metabolismo del neonato. Un microbiota equilibrato riduce il rischio di patologie metaboliche e allergie nell’età adulta. La scienza mostra che il microbiota segue una traiettoria lungo l’intera vita, adattandosi ai cambiamenti. Per favorire l’eubiosi e un invecchiamento sano, l’assunzione quotidiana di probiotici è una strategia efficace”.

Tra i relatori principali del congresso da annoverare la Prof.ssa Flavia Indro, ordinario di Pediatria presso l’Università del Salento, e la Prof.ssa Silvia Turroni, professore associato presso il Dipartimento di Farmacia e Biotecnologie dell’Università di Bologna. Nel suo intervento, Turroni ha messo in luce il concetto di esposoma, definendolo come “la somma delle esposizioni ambientali, esterne e interne, che condizionano la nostra salute lungo l’intero arco della vita, dal concepimento alla morte”. Ha poi evidenziato come recenti studi dimostrino che l’esposoma influisca in maniera determinante sul microbiota intestinale continuando – “Elementi come l’ambiente in cui viviamo, l’inquinamento, la dieta e persino l’accesso agli spazi verdi possono alterare la composizione del microbiota. Questa relazione è bidirezionale: l’esposoma condiziona il microbiota, ma anche il microbiota può influenzare la nostra capacità di adattarci alle esposizioni ambientali”.

Un aspetto centrale emerso durante il simposio è stato il ruolo cruciale del microbiota intestinale nella salute di diversi organi, rivelando connessioni spesso inaspettate, come ad esempio con polmoni, vagina, mucosa orale. Tra queste, la relazione tra microbiota e salute mentale è stata ampiamente discussa. A tal proposito, il Dott. Fabio Pace, Direttore della UOC Gastroenterologia e Endoscopia Digestiva, ASST Bergamo Est, ha commentato: “È ormai evidente che il microbiota intestinale giochi un ruolo centrale nell’influenzare condizioni come ADHD – Sindrome da Deficit di Attenzione e Iperattività, autismo e depressione. Studi recenti mostrano che le alterazioni del microbiota sono collegate a queste patologie, e ciò che emerge con forza è la possibilità di migliorare i sintomi intervenendo sul microbiota, attraverso la dieta o l’uso di probiotici. Studi internazionali confermano che l’adozione della dieta mediterranea, per esempio, ha dimostrato di favorire l’equilibrio del microbiota e di avere effetti positivi nella prevenzione di disturbi neurodegenerativi come l’Alzheimer.”

L’International Yakult Symposium è oramai considerato un punto di riferimento per la comunità scientifica, che riflette l’impegno di Yakult nel promuovere la conoscenza dei probiotici e dei loro benefici.

I probiotici svolgono un ruolo cruciale nel mantenere e migliorare la salute del nostro intestino, contribuendo così al benessere di tutto l’organismo. L’impegno di Yakult nella ricerca scientifica affonda le sue radici nel lavoro del nostro fondatore, il Dr. Minoru Shirota, un pioniere nel campo della microbiologia.” – osserva il Dr. Bruno Pot, Direttore Scientifico di Yakult Europe – “Presso i nostri centri di ricerca microbiologica, in Giappone e in Europa, continuiamo ad indagare i molteplici aspetti legati alla salute dell’intestino, per fornire il nostro contributo alle evidenze scientifiche sulla centralità del microbiota intestinale e dei probiotici”.

Questa undicesima edizione del Symposium è stata anche l’occasione per celebrare il 30° anniversario di Yakult Europe, che ha il suo Headquarter e sito produttivo, per l’intera Europa, ad Almere (Amsterdam).

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