L’Italia conquista la vetta della classifica generale della reputazione turistica europea ma serve migliorare in fretta…
…l’utilizzo istituzionale dei social. Emerge dallo studio di Demoskopika sulla reputazione dei sistemi turistici regionali che quest’anno è stato allargato all’ambito europeo con l’European Tourism Reputation Index e che l’ANSA ha pubblicato in anteprima. Entusiasta ma anche conscia dei passi ancora da fare la ministra del turismo Daniela Santanchè: “Essere la Nazione più desiderata e popolare è senza dubbio un dato che ci fa guardare al presente con soddisfazione e al futuro con ottimismo. Ma a noi non basta risultare la destinazione più ricercata online, non possiamo fermarci a questo: dobbiamo aspirare a far diventare l’Italia capace di presentare l’offerta turistica migliore, in termini di ricchezza, profondità e qualità, così da essere non soltanto la meta più sexy in rete, bensì anche quella più scelta”.
Il Belpaese con 109,1 punti è primo in classifica generale con il primato in 3 indicatori su 5 (ricerca della destinazione, popolarità, tripadvisor confidence destination) e la medaglia d’argento nella valutazione del sistema ricettivo. Assai meno confortante il posizionamento del Belpaese sul versante social. I canali istituzionali monitorati (Enit, Italia.it) non sono adeguatamente sfruttati a differenza di quanto fatto da alcuni competitor (Spagna, Portogallo, Grecia e Germania) facendo scivolare l’Italia al quinto posto nella classifica parziale del Rating Social Reputation (101,8 punti).
Va alla Basilicata, con 112,9 punti, infine, il primato del sistema ricettivo “più apprezzato” d’Italia secondo le valutazioni positive dei turisti su oltre 4 mila strutture rilevate. Buone notizie anche dall’Osservatorio Turismo Confcommercio in collaborazione con Swg: saranno 13 milioni gli italiani che, tra gennaio e marzo, effettueranno una o più vacanze per un totale di 20,6 milioni di partenze, con una prevalenza per i viaggi brevi – quasi due terzi del totale – e pernottamenti in strutture turistico ricettive preferite da oltre la metà dei viaggiatori. Bene anche i grandi eventi: a Milano dal 20 al 26 febbraio si terrà la settimana della moda donna e la Confcommercio stima un indotto di spesa turistica di 70,4 milioni di euro, con una crescita del 22,6% rispetto al 2019 e una mole di oltre 50.000 visitatori stranieri.
“La Basilicata si conferma meta ambita dai turisti italiani e stranieri anche per la qualità dell’offerta turistica e dell’accoglienza. Una qualità che passa attraverso il grande lavoro dei nostri operatori cui va il nostro ringraziamento”. Così il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha commentato il primato lucano per il sistema ricettivo “più apprezzato” d’Italia nel Regional Tourism Reputation Index dell’istituto Demoskopika. Si tratta “di un risultato importante che attesta la nostra regione come la più accogliente d’Italia”, ha concluso il governatore lucano. Molto felice del risultato anche il direttore di Apt Basilicata, Antonio Nicoletti: “Il risultato raggiunto dal sistema turistico lucano premia la qualità della nostra accoglienza. È un valore che caratterizza il sistema ricettivo in primis e che, come sempre, ci deve spingere a programmare e a cercare di fare sempre meglio. Per il momento auguri e complimenti ai nostri operatori e alla Basilicata Turistica nella sua interezza”.
Info: APT Basilicata, www.aptbasilicata.it