di Stefania Bortolotti
Il 19, 20 e 21 marzo prossimi tornano le Uova di Pasqua dell’AIL – Associazione Italiana contro Leucemie, linfomi e mieloma.
L’iniziativa, posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, è giunta alla sua 28° edizione.
Il tradizionale appuntamento è realizzato grazie all’impegno delle 82 sezioni provinciali e degli oltre 20.000 volontari che offriranno, con una donazione minima di 12 euro, un uovo di cioccolato contrassegnato dal logo dell’Associazione.
A causa della pandemia, l’Associazione non potrà garantire lo svolgimento della manifestazione in tutte le piazze d’Italia: per scoprire dove trovare le Uova di Pasqua AIL nella propria città potete visitare il sito www.ail.it, rivolgervi alla sezione provinciale più vicina o chiamare il numero 06 7038 6013.
La manifestazione ha permesso nel corso degli anni di raccogliere fondi destinati al sostegno di importanti progetti di ricerca e assistenza e ha contribuito a informare sui progressi medico-scientifici nel campo dei tumori del sangue, come:
– sostenere la ricerca scientifica con 221 progetti di ricerca in tutta Italia;
– collaborare al servizio di assistenza domiciliare per adulti e bambini. Sono 36 le sezioni provinciali AIL che erogano il servizio per gli adulti e 21 quelle che hanno attivato il servizio pediatrico, con 2.826 pazienti seguiti ogni anno e 43.249 accessi effettuati;
– sostenere le case alloggio AIL, strutture situate nei pressi dei Centri Ematologici che accolgono i malati e i loro familiari costretti a spostarsi dal luogo di residenza per le cure. Sono 37 le sezioni provinciali che offrono il servizio, con 73 case alloggio e 3.772 persone ospitate in un anno;
– supportare il funzionamento di 136 Centri di Ematologia e di Trapianto di Cellule staminali e sostenere i laboratori per la diagnosi e la ricerca;
– finanziare 27.770 servizi socio-assistenziali ogni anno;
– promuovere la formazione e l’aggiornamento professionale di medici, biologi, infermieri e tecnici di laboratorio.
AIL da oltre 50 anni è al fianco dei pazienti ematologici e a sostegno della ricerca scientifica sui tumori del sangue e, ad oggi, è una realtà forte e radicata, presente più che mai nel cuore della gente e sul territorio nazionale con le sue 82 sezioni provinciali. Una grande storia costruita giorno dopo giorno, che è stata protagonista e testimone dello sviluppo dell’Ematologia italiana. I rilevanti risultati negli studi e le terapie sempre più efficaci e mirate hanno determinato un grande miglioramento nella diagnosi e nella cura dei pazienti ematologici.
Questo però non basta, è necessario proseguire su questa strada per rendere le leucemie, i linfomi e il mieloma sempre più curabili.
Per sostenere AIl: www.ail.it. Per contattare la sezione più vicina, scaricare l’App “AIL Eventi”. Telefonare al Numero 06 7038 6013. Conto Corrente Postale AIL N. 873000