Amministratore revocato per l’inerzia nel recupero dei crediti condominiali
Di Annarita D’Ambrosio ed Eugenia Parisi
La Cassazione precisa che l’amministratore era tenuto, ancor prima dell’obbligo introdotto dalla riforma, a promuovere azioni giudiziarie volte al recupero delle spese. Nel caso specifico a causa del suo immobilismo la società debitrice era stata cancellata dal registro delle imprese e non poteva essere più un soggetto solvibile.
Paga maggiori costi idrici chi è proprietario di un terrazzo con piante
Di Augusto Cirla
Il riparto è legato al consumo e ai millesimi. Nel conteggio di questi ultimi rientrano anche le terrazze dove, in determinati periodi dell’anno, sono in funzione sistemi di irrigazione automatica. Perché l’addebito sia il più possibile corretto è comunque consigliabile installare contabilizzatori nelle unità immobiliari
Aumento di profondità del balcone: c’è lesione del decoro solo se viene adeguatamente dimostrata e motivata
Di Ivana Consolo
Devono risultare in concreto alterati canoni estetici identitari dello stabile perché il Comune impedisca al proprietario di effettuare lavori, soprattutto se il balcone è quello interno allo stabile e non risulta visibile dalla strada pubblica
Legittimo il decreto ingiuntivo richiesto dall’amministratore due giorni prima della revoca dall’incarico
Di Giovanni Iaria
È pienamente legittima fino all’effettivo passaggio di consegne con il successore l’attività del professionista svolta in prossimità della scadenza del mandato, anche se sopraggiunge una revoca per decisione del giudice.