giovedì, Novembre 21, 2024
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“How Dare You?”: alla Fabbrica del Vapore il primo progetto di residenze d’artista

di G.P.

Fino ad aprile 2023 la Fabbrica del Vapore ospita “How Dare You?“, il primo progetto di residenze d’artista che vede la partecipazione di giovani performers ucraine.

Promosso dal Comune e sostenuto da VeraLab, il progetto “How Dare You?” (tradotto: “Come ti permetti?”) nasce dalla volontà di offrire supporto alle artiste donne colpite dalla guerra in Ucraina, offrendo loro uno spazio aperto in cui continuare a produrre ed esporre la loro arte, per far sì che, attraverso essa, possano elaborare e superare il trauma del conflitto, l’abbandono forzato della loro nazione, e l’interruzione dei contatti con familiari e amici.

Al progetto “How Dare You?” partecipano: Alina Kleytman, artista multidisciplinare che lavora con scultura, video e installazioni, che attraverso la sua arte si occupa di ricostruire traumi infantili esplorando le relazioni familiari; Katya Kopeikina, artista visiva originaria di Donetsk nella regione del Donbass che, grazie all’improvvisazione, esplora i temi del subconscio e dell’allucinatorio, ma anche della paura e dell’angoscia esistenziale.

How Dare You?

E ancora: Alyona Ivanova, artista multidisciplinare originaria di Dnipro e basata a Lviv che, attraverso la propria pratica, esplora temi d’attualità come oggettificazione del corpo, sessismo e omofobia; ed infine Daria Veshtak, musicista, compositrice e video-maker di base a Kyiv, che combina il linguaggio della computer grafica con la musica e l’audio-video.

Il lavoro delle artiste è coordinato dal curatore Sergey Kantsedal, nato a Karkhiv ma trasferitosi in Italia nel 2015, e attualmente direttore artistico dello spazio non-profit Associazione Barriera a Torino.

A conclusione dell’esperienza di residenza, la Fabbrica del Vapore organizzerà una grande mostra collettiva presso lo Spazio Cisterne con le opere e i lavori delle giovani artiste ospitate, e che si terrà da giovedì 16 marzo a domenica 16 aprile 2023, nell’ambito della “Milano Art Week”.

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