Avevo già scritto pochi giorni orsono dello sciagurato progetto del Giardino dei Giusti al Montestella ed eravamo in attesa di sviluppi.
Ieri nel tardo pomeriggio, di fronte a circa sessanta cittadini, si è riunita la Commissione Verde per avere notizie. Il presidente del CdZ 8 Zambelli intervenuto con i promotori a difesa del “nuovo” progetto dopo le (assai parziali) modifiche rispetto all’originale, non sopportando il confronto pubblico, dopo pochi minuti ha pensato bene di andarsene stizzito, ma ancora più grave, ha portando via con sé l’associazione proponente. Dopo qualche istante di incredulità generale, si scatenate le forti proteste dei presenti e lasciando di fatto molti di essi nell’impossibilità di porre domande e soprattutto, di avere risposte.
Non importa quante volte a nostra insaputa, in riunioni semi segrete, si sia fatto finta di ascoltare i cittadini sul tema (senza evidentemente ascoltarli); importa che si smetta di difendere ottusamente un’iniziativa di edificazione all’interno di un parco Comunale che è invisa a tutti tranne che al Presidente Zambelli e all’associazione Gariwo che è il gestore temporanea dell’area, ma non ne è padrona.
Nel proseguo dei lavori, con interventi contrari anche di architetti, ho richiesto ed ottenuto pubblicamente l’impegno del Presidente della Commissione per elaborare un o.d.g. da portare in votazione in Consiglio di Zona 8 al più presto dove si chieda oltre al rispetto del parco Montestella, il rispetto del contratto per l’affidamento a tutela dell’area del “Giardino dei Giusti”, e non del suo stravolgimento.
Enrico Salerani – capogruppo Lega Nord CdZ8