di G.P.
Da martedì 3 febbraio e fino a domenica 14 giugno 2026, le sale di Palazzo Reale ospiteranno “I Macchiaioli”, una grande retrospettiva dedicata al movimento artistico che rivoluzionò la pittura italiana dell’Ottocento.
Promossa dal Comune e prodotta da Palazzo Reale, 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE, e Civita Mostre e Musei, con il supporto dell’Istituto Matteucci di Viareggio, la mostra è curata dagli storici dell’arte Francesca Dini, Elisabetta Matteucci, e Fernando Mazzocca, tre dei più autorevoli esperti italiani del movimento, e fa parte del programma dell’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026.
Il gruppo dei Macchiaioli si formò a Firenze nel 1855, riunendosi attorno al Caffè Michelangiolo di via Cavour; l’esperienza dei suoi componenti è intrecciata a doppio filo con la storia d’Italia e, in particolare, con le vicende del Risorgimento e le idee Mazziniane.
Svincolato da formalismi accademici, il movimento si rivedeva nelle istanze del Positivismo francese, puntando però alla ricerca di nuovi valori pittorici fondati sul rapporto tra le “macchie” di colore e i volumi costruiti tramite il contrasto di luce e ombra.
Articolato in 9 sezioni, il percorso espositivo de “I Macchiaioli” propone oltre 100 opere provenienti da numerose collezioni private e dalle più importanti istituzioni museali italiane come il Museo Civico Giovanni Fattori di Livorno, l’Accademia di Belle Arti e la Pinacoteca di Brera, le Gallerie degli Uffizi e Palazzo Pitti a Firenze, il Museo del Risorgimento e la Galleria di Arte Moderna di Milano, e la Galleria Civica di Arte Moderna e Contemporanea di Torino.
Tra gli artisti in esposizione si potranno trovare: Giuseppe Abbati, Odoardo Borrani, Vincenzo Cabianca, Giovanni Costa, Serafino De Tivoli, Giovanni Fattori, Silvestro Lega, Raffaello Sernesi, e Telemaco Signorini.
La mostra “I Macchiaioli” sarà aperta presso Palazzo Reale da martedì a domenica, dalle ore 10 alle ore 19.30, giovedì fino alle ore 22.30. Prezzo del biglietto: 15€ intero, 13€ ridotto per giovani fino a 26 anni e anziani sopra i 65 anni.

