di Stefania Bortolotti
Una cena in famiglia con il marito, l’amico del cuore e i cognati nel calore delle mura domestiche, il profumo del cibo che con amorosa pazienza la padrona di casa prepara fin dal primo mattino aiutata dalla madre esperta e pignola, l’annuncio di un imminente lieto evento e il nome da scegliere per il nascituro, la voglia e il piacere di stare insieme, di dirsi tante cose non dette e forse tenute dentro per anni, cosa c’è di più bello?
Il migliore dei ristoranti non potrebbe mai regalare la stessa atmosfera, ma si sa, nella famiglia si nasconde tutto il bene e tutto il male possibile come del resto nella società degli uomini. Le sorprese non mancano e uno scherzo innocente e goliardico può rivelare realtà inaspettate ed imbarazzanti e allora anche la più gustosa delle pietanze come il paté che dà il nome al titolo può cambiare sapore e diventare un vero pasticcio, anzi un “pasticciaccio”, la padrona di casa pentirsi di aver passato tante ore ai fornelli e magari dare sfogo a rabbie e frustrazioni per troppi anni represse, ma ormai tutto è pronto, ci si può, anzi ci si deve mettere a tavola. Una commedia brillante, a tratti grottesca dai risvolti amari che porta i protagonisti alla consapevolezza che, finita la cena, niente sarà più come prima. Insomma un “gruppo di famiglia in un interno”, anzi l’interno di un gruppo di famiglia. Signore e signori…lo spettacolo è servito!
I personaggi e gli interpreti:
Gabriella, sorella di Emanuele SABRINA FERILLI
Vittorio, marito di Gabriella MAURIZIO MICHELI
Emanuele, fratello di Gabriella e marito di Arianna PINO QUARTULLO
Arianna, moglie di Emanuele CLAUDIA FEDERICA PETRELLA
Liliana , madre di Gabriella ed Emanuele LILIANA ORICCHIO VALLASCIANI
Marcello, amico di famiglia MASSIMILIANO GIOVANETTI
Regia MAURIZIO MICHELI
Dal 12 al 29 marzo 2015 in scena al Teatro Manzoni di Milano
Orari: feriali ore 20,45 – domenica ore 15,30
Biglietti: poltronissima € 45,00 – poltrona € 40,00 – giovani fino a 26 anni € 22,00