Domanda
Ho 27 anni. Il mio scopo è quello di affiancare l’Agopuntura alle tecniche occidentali per il raggiungimento del concepimento. Quali sono i professionisti ai quali rivolgermi e che percorso di studio devono aver effettuato?
Michela – Torino
Risposta
Va premesso che l’Agopuntura è un atto medico. La nostra legge è molto tutelante nei confronti del paziente. Per questo motivo è esclusiva competenza e responsabilità professionale dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri. Raggiungere la preparazione necessaria alla figura professionale del Medico Agopuntore richiede un lungo percorso di studio e pratica clinica, simile al conseguimento di una specializzazione medica occidentale. È infatti necessario completare il Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, essere abilitati alla professione di Medico Chirurgo e conseguire un Master universitario o Diploma di alta formazione in Agopuntura e Medicina Cinese della durata di tre anni. Per verificare se il medico agopuntore abbia effettivamente svolto gli studi appropriati, si può contattare la F.I.S.A., la Federazione Italiana delle Società di Agopuntura. Per la legge italiana, chiunque pratichi l’Agopuntura senza i suddetti requisiti commette un atto punibile penalmente (sentenza della Corte di Cassazione, 1982). Per realizzare il suo desiderio di maternità, una risposta integrativa alla terapia farmacologica viene dall’Agopuntura, che nel nostro Paese è riconosciuta come una terapia medica non farmacologica, priva di effetti collaterali. Infatti sempre più donne decidono di ricorrere a questa medicina complementare cinese per cercare di ottenere una gravidanza.