I nerazzurri, con la vittoria di Verona, si sono risollevati in campionato e lottano con Fiorentina e Parma per il quarto posto in questa stagione, che è stata dichiarata dalla società “anno di transizione” e che sarà il preludio alla prossima, che dovrebbe rappresentare quella della riscossa. Andiamo ad individuare i motivi di questa continuità di risultati:
- In primo luogo sembra essere stato decisivo l’acquisto del centrocampista brasiliano Hernanes. L’ex giocatore della Lazio ha dato dinamismo al centrocampo nerazzurro, permettendo una maggiore fluidità nella manovra nerazzurra e una miglior gestione del possesso palla. La speranza è che ci siano ulteriori investimenti “alla Hernanes” da parte di Thohir.
- Un altro elemento che ha portato alla continuità di risultati dell’Inter è stato il recupero e l’affermazione di giocatori che erano in disparte o oggetti misteriosi. Si passa dal nuovo recupero di Jonathan e da quello inaspettato di Ranocchia, alla definitiva affermazione di Rolando e Guarin. Il merito di queste prestazione non è da attribuire solo ai singoli ma anche allo stesso Mazzarri, che in questa stagione ha dimostrato di saper rigenerare più di un giocatore.
- Un ulteriore mossa importante è stata sicuramente l’accantonamento di vecchi giocatori che, da qualche anno, dimostrano di non possedere più la forma di un tempo. Questo è il caso di Samuel, che, giustamente gioca poche partite, e soprattutto di Zanetti e Milito che spesso subentrano, avendo dimostrato di non avere più la lucidità di un tempo; questi campioni la storia dell’Inter l’hanno già fatta.
- Un’altra decisiva mossa tattica è lo schieramento di Icardi a fianco di Palacio. L’argentino è una punta che dà peso all’attacco, che sposta il baricentro della squadra molti metri più avanti e garantisce una maggiore efficacia dei cross. Potrebbe essere ancora più utile l’acquisto di un punta, con le caratteristiche di Icardi, ma con una maggiore esperienza sui campi da gioco.
- Ultima modifica, ma non per importanza, è il cambiamento dell’assetto societario anche con l’uscita di scena di Branca. Questo ha permesso una maggiore semplicità nella gestione in attesa di una figura di rilievo. Inoltre, in questo periodo, si è riscontrata una maggiore presenza tra Milano e lo stadio di San Siro del presidente indonesiano Thohir; anche questo fatto ha dato maggiore fiducia e convinzione all’ambiente.
Come continuare il momento di forma? Attraverso un buon piazzamento in campionato, un mercato estivo con acquisti mirati ed un ulteriore miglioramento della società, individuando una persona forte nella dirigenza. Luca Cordini