di G.P.
Fino a domenica 2 febbraio 2025 le sale di Palazzo Reale ospiteranno la grande retrospettiva “Ugo Mulas. L’operazione fotografica“, dedicata ad uno dei più importanti fotografi italiani del secolo scorso.
Promossa dal Comune e prodotta da Palazzo Reale con Marsilio Arte, in collaborazione con l’Archivio Ugo Mulas, e con il sostegno della Fondazione Deloitte e Deloitte Italia, la mostra è curata da Denis Curti, direttore de Le Stanze della Fotografia a Venezia, e Alberto Salvadori, direttore dell’Archivio Ugo Mulas.
Il percorso espositivo della mostra propone oltre 250 fotografie tra scatti vintage e inediti al pubblico, ma anche documenti, libri e filmati che ripercorrono l’intera produzione del fotografo originario di Pozzolengo, ma milanese d’adozione.
Filo conduttore dell’esposizione è proprio lo stretto rapporto che esisteva tra Ugo Mulas e la città di Milano, le sue architetture, i suoi teatri e i suoi spazi vuoti, ma anche e soprattutto il suo fervente ambiente culturale popolato da grandi artisti, architetti e designer come Gae Aulenti, Achille e Pier Giacomo Castiglioni, Vittorio Gregotti e Gio Ponti.
Il sottotitolo della mostra, “L’operazione fotografica”, deriva da una delle più importanti serie realizzate da Ugo Mulas, le Verifiche (1968-1972), 14 immagini nate dalla riflessione concettuale dell’artista sulla storia della fotografia e sui suoi elementi costitutivi, che saranno esposte per la prima volta a Palazzo Reale insieme agli studi che la precedono.
La retrospettiva su Mulas proseguirà anche oltre le sale di Palazzo Reale e, in particolare, presso la Pinacoteca di Brera, il Museo del Novecento, il Museo Poldi Pezzoli, la Fondazione Marconi e la Deloitte Gallery, che ospiteranno un’ulteriore selezione di scatti dell’artista.
La mosta “Ugo Mulas. L’operazione fotografica” è aperta a Palazzo Reale tutti i giorni tranne lunedì, dalle 10 alle 19.30, giovedì fino alle 22.30. Prezzo del biglietto: 15€ intero, 13€ ridotto per giovani fino a 26 anni e anziani sopra i 65 anni.