di G.P.
Fino a domenica 25 febbraio 2024 gli spazi della Casa della Memoria di via Confalonieri 14 ospitano la mostra ad ingresso gratuito “Menestrella nel Lager“, dedicata ai disegni e alle filastrocche della partigiana Aura Pasa.
Progettata e realizzata dall’ANED – Associazione Nazionale ex Deportati nei Campi Nazisti, l’esposizione è una testimonianza diretta e inedita sulla vita nel Campo di Concentramento e Transito di Bolzano, gestito dalle SS dall’estate del 1944 e fino al termine del secondo conflitto mondiale. Questo, insieme alla Risiera di San Sabba a Trieste, fu uno dei principali luoghi di detenzione e di tortura nazista in Italia.
La mostra “Menestrella nel Lager” propone una selezione di oltre 50 documenti, disegni e scritti provenienti dai taccuini personali della partigiana combattente del battaglione “Montanari” Aurelia Pasa detta Aura, che fu arrestata a Verona su delazione di una spia infiltrata, interrogata per giorni, e poi deportata a Bolzano il 28 ottobre 1944, dove rimase prigioniera fino alla liberazione avvenuta il 29 aprile 1945.
Attraverso scanzonate filastrocche in rima e buffe vignette disegnate per alleviare le ore di prigionia, Aura Pasa ricostruisce la vita, l’organizzazione e le relazioni all’interno del Campo di Concentramento e Transito di Bolzano, cogliendone di volta in volta gli aspetti più e meno drammatici, senza però rinunciare mai ad un pizzico di ironia.
La mostra “Menestrella nel Lager” è aperta al pubblico ad ingresso gratuito presso la Casa della Memoria in Zona Isola, tutti i giorni – tranne il lunedì – dalle 10.30 alle 18.