Si sviluppa a Nord di Porta Garibaldi e nel Settecento nasceva come rione fuori porta, ai lati della via conosciuta come Strada Comasina, oggi Corso Como. Sono numerosi coloro che si chiedono da dove possa trarre origine il nome “Isola”.
Il territorio di un tempo si presentava ricco di acque: non solo il Seveso, il Redefossi e la Martesana vi scorrevano (anche il Seveso in particolare esondava, ieri come oggi, in caso di piogge particolarmente abbondanti), ma anche ulteriori corsi d’acqua di portata inferiore.
I territori delle cascine che erano presenti tre secoli fa, si trovavano attorniati e soprattutto frazionati da questi piccoli corsi d’acqua ed erano separati tra loro, tanto che agli occhi dei viaggiatori apparivano come “isole” oppure “isola” se visualizzate in unico contesto.
E nel Catasto, ai tempi dell’imperatrice Maria Teresa (anno 1720), il territorio veniva segnalato come “Insola de Porta Comasina” in una mappa oggi conservata presso l’Archivio di Stato di Milano. Gli orti e i prati erano qui innumerevoli e dai vigneti si otteneva un particolare “nettare” assai gradito ai paesani.
L’Isola di Porta Comasina fungeva anche da importante deposito per le merci all’ingrosso in arrivo dalle zone confinanti e anche dalla Svizzera. La vicina cintura daziaria prelevava, ad ogni ritiro di prodotti dal deposito, il corrispettivo tributo o gabella.
Nell’Ottocento si assiste ad una parziale urbanizzazione dell’Isola e una sua mappa appare nel 1832 disegnata da un certo William Clark, ove sulla sponda est della Martesana appare la scritta “Isola Bella” relativa ad una osteria più avanti tramutata in albergo, a volte preferito dai vecchi milanesi per la classica gita fuori porta.
L’Isola veniva definita come tale dai cittadini quando si provvide a rifare la Porta Comasina poi denominata (1860) “Garibaldi” in onore dell’eroe dei due mondi. Una curiosità: il toponimo “Isola” non era registrato in nessuna carta ufficiale se si eccettua quella del Catasto Teresiano. Si volle renderlo ufficiale a tutti gli effetti solo nel 2014, quando una stazione della Metropolitana 5 venne inaugurata tra le vie Sebenico e Volturno.
Ed eccoci ora alle ultime novità riguardante l’Isola. A partire dall’autunno 2023 entrerà in funzione parzialmente la Zona a Traffico Limitato (Ztl) in via Borsieri. E’ prevista infatti la pedonalizzazione di una parte della stessa via Borsieri per l’alta concentrazione dei locali e l’importante afflusso di clienti. Gli esercenti potranno disporre allo scopo di opportuni spazi.