di Luca Cordini
Dopo la grande vittoria con l’Inghilterra, ci si aspettava un’altra grande prestazione degli azzurri contro il Costa Rica, ma non è andata così. L’Italia, infatti, non solo ha giocato una pessima partita, ma ha anche fatto grandissimi passi indietro dal punto di vista del gioco rispetto alla prima partita. Inoltre non si è visto più il grande palleggio dei primi novanta minuti di mondiale, bensì una manovra confusionaria e compassata. Non basta, poi, la giustificazione del caldo per motivare questa “debacle”, in un match nel quale gli avversari hanno dimostrato di muoversi molto meglio in campo rispetto agli azzurri. Tra i pochi a salvarsi tra gli 11 di Prandelli c’è Andrea Pirlo che, con la solita classe, ha cercato di trascinare la squadra alla vittoria, prima con un assist bellissimo a Balotelli e poi con un’ altra punizione spettacolare. Pessime, invece, le prestazioni di Chiellini che, prima sbaglia sul gol e poi subisce costantemente la velocità dei costaricani, di Thiago Motta, praticamente un fantasma, e di Balotelli che, dopo la buonissima prestazione contro gli inglesi, ha alternato errori sotto porta a movimenti sbagliati. Probabilmente Prandelli dovrà cambiare più di un giocatore nella prossima partita e magari puntare su un altro modulo rispetto al molto difensivo 4-5-1. Il c.t. potrebbe magari dare una chance dal primo minuto a Immobile oppure a uno tra Insigne, Cerci o Cassano in un ipotetico 4-3-3. Certamente non si potrà sottovalutare la prossima partita contro l’Uruguay perché, pur con due risultati su tre, gli azzurri si giocano gli ottavi di finale. Quindi appuntamento a martedì alle 18 per vedere se i 23 di Prandelli continueranno la loro avventura al mondiale brasiliano.