di Antonio Barbalinardo
Martedì 4 aprile 2017 presso gli stand della Fiera Milano-Rho è stata inaugurata la 56ª edizione del Salone del Mobile di Milano, edizione inaugurata per la prima volta da un Capo di Stato con la partecipazione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, invito che Le era stato fatto l’anno scorso dal Presidente di FederlegnoArredo Roberto Snaidero.
Il Presidente Sergio Mattarella, nella mattinata, accompagnato dal Presidente del Salone del Mobile, Claudio Luti, da quello di FederlegnoArredo, Emanuele Orsini, dal Prefetto di Milano, Luciana Lamorgese e dal Sindaco di Milano Giuseppe Sala, ha visitato alcuni stand del Salone.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella dopo la visita degli stand è arrivato presso l’Auditorium Giampiero Cantoni, dove ad accoglierlo c’erano i rappresentanti Istituzionali civili e militari dell’Esercito, della Marina, dell’Aeronautica, della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. Inoltre era presente anche il Sottosegretario allo Sviluppo Economico onorevole Ivan Scalfarotti, il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, il Presidente del Consiglio Regione Lombardia Raffaele Cattaneo, l’Assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro Valentina Aprea, il Sindaco di Rho, Pietro Romano e molti sindaci di diversi paesi, oltre a molti ospiti del Settore del mobile, dell’arredamento e del designer oltre agli ospiti dei paesi partecipanti al Salone, che hanno accolto il Presidente Sergio Mattarella con un caloroso applauso.
E iniziata così la cerimonia dell’inaugurazione del Salone del Mobile 2017 aperta dalla musica dell’inno nazionale seguito dopo da un forte applauso.
Si sono attenuate le luci, sullo schermo gigante posto al centro dell’auditorium scorrevano le immagini di scene inserite all’interno di un bosco in un folta vegetazione verde dove si svolgeva la vita delle persone nelle diverse fasi con i diversi oggetti e mobili di arredamento in ambienti familiari del vivere quotidiano.
Dopo il filmato sono seguiti gli interventi istituzionali e dei rappresentanti del Settore; ha aperto gli interventi, il Sindaco di Milano Giuseppe Sala che ha salutato il Presidente Mattarella dicendo: “La presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella all’inaugurazione del Salone del Mobile e un riconoscimento importante in un momento cui Milano si presenta come propulsione e slancio verso l’Europa e il Mondo”. Il Sindaco Sala inoltre ha riferito dell’importanza di questo evento: “Un generatore di progetti e di promozione per Milano e per l’Italia inserito in un palinsesto che deve essere forte e capace di mettere insieme il privato e il pubblico e deve costruire opportunità, semplificare e attrarre investimenti”.
E così intervenuto l’Assessore Regionale della Lombardia alle attività produttive Mauro Parolini che ha portato il saluto del Presidente Roberto Maroni ed ha riferito: “La Regione riconosce il valore del Salone del Mobile, un valore che deve essere una sfida competitiva e bisogna viverla insieme con una cultura diffusa dove bisogna puntare sulla formazione con l’attività educativa che mette al centro le persone”. È intervenuto il Presidente della Fondazione Fiera Milano Giovanni Gorno che ha riferito: “Il settore dell’Arredamento e del design, sono settori che nel corso degli anni hanno contribuito a portare nel mondo quel made in Italy oggi divenuto un vero e proprio marchio sinonimo di bellezza, qualità e affidabilità”.
È seguito dopo l’intervento del Presidente del Salone del Mobile, Claudio Luti che ha detto: “Il Salone del Mobile ha una potenza attrattiva, è una risorsa per il Sistema Italia concentrando in un unico momento e in un unico luogo l’eccellenza innovativa del pensiero e del prodotto italiano”.
È intervento Roberto Snaidero già Presidente di FederlegnoArredo che ha ringraziato il Presidente Mattarella per la Sua partecipazione riferendo anche del successo avuto al 1° Salone del Mobile di Shanghai svoltosi a novembre 2016 e da quell’esperienza poter proseguire tale percorso e successo anche nella prossima edizione di novembre 2017.
Emanuele Orsini, nuovo Presidente di FederlegnoArredo, ha portato il saluto di tutta l’Associazione riferendo: “Il percorso avviato grazie anche l’inserimento dei bonus di agevolazione fiscale ha dato un aiuto al Settore che ha potuto salvare molti posti di lavoro, insieme possiamo lavorare meglio e essere sempre più competitivi, ribadendo il concetto della formazione con quanto è stato avviato e che continuerà perché è un obiettivo far crescere formando meglio i giovani”. In sala c’era una rappresentanza degli studenti della Scuola ASLAM Associazione Scuole Lavoro Alto Milanese di Lentate sul Seveso, una scuola professionale regionale che consente la formazione per l’avvio al lavoro dei giovani.
Infine è intervenuto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha detto: “Partecipare, oggi, all’apertura del Salone, assume un significato importante e particolare; è la conferma di un sentimento di consapevolezza e di fiducia nelle risorse che l’Italia sa proporre”, inoltre ha aggiunto: “La bellezza italiana è riconosciuta in tutto il mondo, il saper fare nel campo dell’abitare è una dote tutta italiana che trae ispirazione dal paesaggio per proporre l’immagine di un Rinascimento permanente”. Alla fine dell’intervento il Presidente Mattarella ha aggiunto il ringraziamento ai designer, imprenditori e maestranze concludendo “Il sistema pubblico deve dare un efficace sostegno al made in Italy”.
Il Presidente della Repubblica Mattarella ha così salutato i vari rappresentanti Istituzionali e del Settore del mobile e dell’arredamento e ha abbandonato l’auditorium.
Va riferito che il Salone del Mobile non si esaurisce solo con l’esposizione presso la Fiera ma segue in città con il Fuori Salone, dove sono molte le esposizioni e location in città; nei cortili del chiostro dell’Università Statale, nella zona di Brera, lungo la via Tortona, all’interno del Mudec e ancora in altri luoghi e proseguiranno fino al 9 aprile.
Quest’anno anche COMIECO, Consorzio Recupero e riciclo degli imballaggi, ha presentato presso il Bistrot all’interno del Museo delle Culture, una sua proposta di design nel trasformare in oggetti particolari ricavati dalla carta e dal cartone riciclato facendoli vivere nella proposta presentata “Carte in luce” proponendo lampada e oggettistica artistica ricavata dai tali prodotti riciclati.