Il grande azzurro. La storia delle gemelle separate dal destino e ricongiunte dai sogni.
Il grande azzurro, romanzo di Ayesha Harruna Attah, è l’oceano che separa due gemelle Hassana e Husseina, trascinate lontane una dall’altra da due destini diversi e tragici. Ma è un romanzo di avventure affascinanti e terribili, tra popolazioni, usi, costumi, religioni diverse, fatto di violenza, sopraffazione, ma anche di volontà di liberarsi dal giogo della schiavitù per ritrovare la propria libertà. Il romanzo segue le vicende delle due gemelle in Africa, nella Costa d’Oro, centocinquant’anni fa.
La storia di Hassana rapita dai predoni, la sua fuga, la sua voglia di avere un’istruzione, la sua creatività, il suo lavoro. E quella di Husseina, che vorrebbe cercarla ma il mondo è gigantesco e le possibilità di trovarla piccolissime. Eppure, qualcosa di misterioso unisce le gemelle. I loro sogni che mantengono vivo il dialogo tra loro e la speranza un giorno di ritrovarsi.
Si ritroveranno in modo quasi miracoloso. Ecco un brano di quando le due ragazze si incontrano: “Allora avevano dieci anni. Adesso ne avevano diciassette. C’erano tante domande sospese, ma rimasero in silenzio, ognuna accarezzando le guance dell’altra”
”I gemelli erano gli unici esseri umani che non venivano al mondo da soli. Avevano fatto il loro ingresso nella vita insieme, avevano mosso i primi passi insieme, su sentieri così intrecciati fra di loro da diventare uno solo. Eppure la vita le aveva separate prematuramente, le aveva mandate incontro a dure prove e trasformate in due giovani donne diverse, e tutto d’un tratto avrebbero dovuto riprendere dal punto in cui si erano lasciate”.
Ma le avventure delle due ragazze non finiscono con il loro ricongiungimento. Lasciamo al Lettore scoprire altri momenti drammatici della loro esistenza.
La bellezza del romanzo è anche quella di farci calare in realtà completamente diverse dalle nostre: lingue, usanze, religioni diverse, Alla fine del libro è anche previsto un glossario storico, religioso, con indicazioni precise su cibi, usanze, luoghi.
Con un messaggio finale di grande apertura. Ecco il brano rivelatore, quando le gemelle si chiedono in cosa dovrebbero credere, considerato il sincretismo religioso in cui sono state immerse e hanno vissuto. Ecco la risposta: “In noi. Io credo in noi. Ci siamo ritrovate perché abbiamo incanalato tutte le nostre energie nei nostri sogni. Cristianesimo, islam, Otienu… Servono solo a farci rigare dritto e a metter qualcosa al di sopra di noi per tenerci sotto controllo. Noi – tutti quanti – possiamo e dobbiamo solo credere in noi stessi.”
Un messaggio importante e necessario sempre, in ogni tempo.
AYESHA HARRUNA ATTAH
Il grande azzurro
Traduzione di Francesca Conte, Edizione Marcos y Marcos, 17 euro.