Dal 16 al 19 giugno, grande festa aperta a tutta la città di Milano…
…Cascina Cuccagna festeggia i suoi primi 10 anni di attività e racconta il progetto di recupero e restituzione dell’edificio alla città, i risultati raggiunti finora e le nuove sfide per il futuro. Aperta al pubblico nel 2012 grazie al lavoro di restauro conservativo sostenuto dall’Associazione Consorzio Cantiere Cuccagna, cordata di associazioni culturali e cooperative sociali, la Cascina oggi è un progetto collettivo di cultura e aggregazione, uno spazio accessibile a tutti in cui si sperimentano buone pratiche per costruire la città del futuro: inclusiva, sostenibile e a misura di cittadino. Agricoltura biologica e mercato a filiera corta, iniziative solidali, sportelli di ascolto e orientamento, laboratori, lezioni, eventi, incontri e attività che contribuiscono alla crescita del progetto, come la cucina, bar e foresteria “un posto a Milano”, rendono la Cascina un esempio di sperimentazione e un luogo di incontro.Per celebrare l’anniversario speciale, da giovedì 16 a domenica 19 giugno in programma quattro giorni di festa. Inaugurazione giovedì 16 dalle 18 con musica e brindisi e poi tre intere giornate di eventi, da mattino a sera, in tutti gli spazi della Cascina: concerti e dj set dal jazz alla new wave passando per l’arpa classica, lezioni di yoga, mindfulness, canto e musica, presentazioni di libri, laboratori e spettacoli di burattini, cinema, mostre, mercato agricolo e mercato artigianale, baratto di abiti e di piante, scacchiera gigante, festa del riuso creativo, attività nell’orto, visite guidate e biciclettata fino a Chiaravalle. Una grande festa partecipata a cura di Cascina Cuccagna, con il patrocinio del Municipio 4 del Comune di Milano e di Milano Food Policy e con il contributo di “un posto a Milano”.
«La rigenerazione urbana praticata nel concreto: è Cascina Cuccagna, un’esperienza unica che da dieci anni rappresenta un modello di gestione partecipata di un bene comune e che ha permesso di generare più di 80 milioni di euro di PIL considerando l’intero ecosistema – dichiara Andrea Di Stefano, Presidente dell’Associazione Consorzio Cantiere Cuccagna. I primi dieci anni sono stati molto sfidanti ma l’ambizione non ci manca e puntiamo a diventare un modello di sostenibilità per un bene storico e architettonico senza pari nel panorama urbano. Ci attendono ancora sfide molto importanti e avremo ancora bisogno dell’aiuto di tutti, istituzioni, cittadini, associazioni, aziende… Ma oggi vogliamo festeggiare questi primi 10 anni di un progetto che nacque dal basso e che ha dimostrato come la rigenerazione urbana crei sviluppo e comunità».
«Cascina Cuccagna è un luogo a me particolarmente caro, con il quale ho condiviso momenti belli ed importanti della mia vita – afferma Emmanuel Conte, Assessore al Bilancio e Patrimonio Immobiliare del Comune di Milano. Un luogo di incontro, dove convivono cultura, associazionismo, partecipazione. Qui nascono idee, si confrontano generazioni, rivive l’identità storica di un quartiere con lo sguardo rivolto sempre verso il futuro. Grazie all’Associazione Consorzio Cantiere Cuccagna, non solo è stato recuperato un bene pubblico restituendolo alla città, ma si è dato vita ad un centro fondamentale di progetti ed iniziative che coinvolgono associazioni, imprese, cittadini. Tradizione ed innovazione si innestano, in un ambiente familiare e d’ispirazione per piccoli e grandi. Il Comune di Milano riconosce l’importanza e la necessità di riportare alla vita luoghi come questi e sta portando avanti un progetto di recupero e valorizzazione delle cascine in disuso presenti sul territorio della città, grazie alla collaborazione di realtà consolidate e vicine ai bisogni dei cittadini come l’Associazione Consorzio Cantiere Cuccagna».
Cascina Cuccagna sorge in un vicolo che fa da ponte tra la più centrale zona Porta Romana e il quartiere Calvairate, già periferia della città. La Cascina risale al 1695 e compare con il nome di Cascina Torchio “Preganella” nella mappa manoscritta del Catasto Teresiano del 1722, quando era l’orto officinale dei Padri Fatebenefratelli, mentre il nome “Cuccagna” lo ha ereditato negli anni Venti del secolo scorso da una cascina contigua che oggi non esiste più. Divenuta di proprietà del Demanio Comunale nel 1984, fu dichiarata inagibile e in seguito sgomberata da abitanti e attività. La volontà di recuperare la Cascina si è manifestata sin dalla fine degli anni ’90 tra gli abitanti e le associazioni del quartiere, che hanno dato un contributo fondamentale alla vittoria del bando indetto dal Comune di Milano per la concessione degli spazi della Cascina, assegnata nel 2005 all’Associazione Consorzio Cantiere Cuccagna. Dopo una raccolta fondi che ha reso possibile il recupero architettonico e 7 anni di lavori di restauro, nel 2012 la Cascina Cuccagna è stata riaperta.
È il primo progetto di rigenerazione e restituzione urbana partecipata nel cuore di Milano e un esempio di edificio storico ricostruito dal basso da un gruppo di cittadini e organizzazioni mossi dal desiderio di prendersi cura di un bene comune per farlo rivivere.