di Sara Sedici
Il 2020 è stato un anno imprevedibile, complesso e molto diverso da come ce lo saremo potuti immaginare.
E anche a Capodanno, nel giorno che segnerà il passaggio tra un 2020 così carico di difficoltà e un 2021 pieno di speranze, sarà necessario adattarsi e rispettare le limitazioni causate da questa pandemia.
Ma il Comune di Milano ha voluto trovare un modo nuovo per poter vivere e condividere una serata d’arte e musica di grande suggestione, dove i pensieri di tutti saranno i veri protagonisti grazie a un progetto artistico multimediale aperto ai cittadini e ideato per una visione in streaming nelle proprie case.
Si tratta di un progetto che permette a tutti di partecipare “a distanza” attraverso un proprio messaggio che, durante la serata di Capodanno, si trasformerà in un “pensiero illuminato”. Sul sito www.pensieriilluminatimilano.it, chiunque potrà lasciare un pensiero breve e semplice, ispirato a uno dei tre temi dell’opera: Creato, Umanità e Futuro.
I messaggi saranno trasformati dall’artista Felice Limosani in grafica generativa e pixel luminosi, per essere poi proiettati come forme e movimenti emozionali. Il risultato finale sarà una narrazione collettiva, un’esperienza resa unica dalla musica diretta dal Maestro Beatrice Venezi, eseguita dall’Orchestra “I Pomeriggi Musicali” e dalla drammaturgia messa in scena dalla Civica Scuola di Teatro “Paolo Grassi”.
La mezzanotte sarà scandita da una video-installazione narrata da Alessandro Preziosi, grazie alla collaborazione con la Veneranda Fabbrica del Duomo.
Promossa dal Comune di Milano e prodotta con Videomobile e Area 62, con la regia di Marco Boarino, Pensieri Illuminati è pensata come un’opera d’arte totale, visibile esclusivamente in streaming.