di G.P.
Dopo l’omaggio tributato da Milano all’artista la scorsa estate con la mostra sulla zoologia fantastica allestita presso il Museo di Storia Naturale, arriva a Palazzo Reale “BAJ chez BAJ“, la grande retrospettiva dedicata ad Enrico Baj, uno dei protagonisti della neoavanguardia italiana e internazionale.
Promossa e prodotta dal Comune, insieme a Palazzo Reale e con Electa, la mostra è curata da Chiara Gatti e Roberta Cerini Baj, con l’allestimento di ZDA – Zanetti Design Architettura di Umberto Zanetti, la sponsorizzazione tecnica di UniFor e il progetto illuminotecnico di Viabizzuno, e rimarrà visitabile fino a domenica 9 febbraio 2025.
“BAJ chez BAJ” arriva a cent’anni dalla nascita del poliedrico artista scomparso nel 2003, e a dodici anni esatti dall’esposizione presso la Sala delle Cariatidi dell’imponente installazione pittorica “I funerali dell’anarchico Pinelli” (1972).
Il percorso espositivo propone quasi 50 opere realizzate da Enrico Baj in un arco temporale che va dagli anni Cinquanta fino ai primi del Duemila, attraversando le varie fasi di ricerca e adesione ai movimenti artistici del tempo: dal Dadaismo al Surrealismo, dall’Arte Informale al gruppo d’avanguardia europeo CO.BR.A, fino all’Arte Nucleare, che Baj fondò nel 1951 a Milano insieme a Sergio Dangelo.
La mostra si apre nella Sala del Lucernario di Palazzo Reale con la ricostruzione scenografica dell'”Apocalisse“, un assemblaggio di figure immaginarie e oniriche in un polittico di circa 100 metri quadrati, che si estende in altezza e ispirato idealmente al Giudizio Universale di Michelangelo Buonarroti.
L’esposizione prosegue poi nella Sala delle Cariatidi con le Opere nucleari, gli Ultracorpi, le Parate, “I funerali dell’anarchico Pinelli“, i Generali, i Meccano, i Mobili, gli Specchi e le Dame, in un crescendo di forme e dimensioni, e in un costante rimando tra arte e letteratura.
La mostra “BAJ chez BAJ” è aperta a Palazzo Reale da martedì a domenica, dalle ore 10 alle 19.30, giovedì fino alle 22.30. Prezzo del biglietto: intero 15€, ridotto 13€ per giovani fino a 26 anni e anziani sopra i 65 anni.