Finalmente, con più di un anno di ritardo a causa del Covid, aprirà al pubblico il Mercato Centrale di Milano.
Giovedì 2 settembre alle ore 18.30 prenderà il via questo splendido progetto di esplorazione gastronomica che trova la sua sede all’interno della stazione di piazza Duca d’Aosta: uno spazio complessivo di 4.500 metri quadrati, suddivisi su due piani, nel quale 29 botteghe di artigiani del cibo proporranno al pubblico eccellenze del territorio italiano e non solo.
Non pensate si tratti, però, dell’ennesimo centro commerciale: il Mercato, infatti, si propone come un luogo dove sedersi, mangiare e leggere ma anche dove fare la spesa per portarsi a casa queste prelibatezze gourmet.
Una realtà, quella del Mercato Centrale, già presente in altre città italiane – Firenze, Torino e Roma – che ora arriva a Milano in una versione, a detta degli stessi responsabili, più grande e più ambiziosa delle precedenti. L’offerta proposta sarà ricca e variegata e spazierà dal carne al pesce, dalla pasticceria alla frutta e verdura con attenzione anche al biologico e al KM 0.
Tra le varie botteghe presenti spiccano “volti noti” per i milanesi, come Vincenzo Santoro, Maestro Pasticcere pluripremiato da che tempo delizia i palati cittadini con la sua Pasticceria Martesana, e Flavio Angiolillo, bartender e imprenditore i cui bar in città sono il punto di riferimento per tutti coloro che non si accontentano del solito cocktail.
Il Mercato Centrale, però, non vuole essere “solo cibo”, ma anche incubatore di progetti culturali e per questo troverete al suo interno anche attività non direttamente legate alla somministrazione e alla vendita del cibo, come la scuola di cucina di Alessio Leporatti e il laboratorio radiofonico guidato da Alessio Bertallot.
Per essere tra i primi a scoprire tutte queste meraviglie, partecipando all’inaugurazione, potete registrarvi qui.