di G.P.
Fino a domenica 8 gennaio 2023 le sale dell’Appartamento dei Principi di Palazzo Reale ospitano la mostra “Maria Mulas. Milano, ritratti di fine ‘900“, trent’anni di fotografie della città e dei suoi protagonisti, scattati da colei che è stata ribattezzata “l’occhio di Milano”.
Promossa dalla sezione Cultura del Comune e organizzata da Palazzo Reale e dall’Archivio Maria Mulas, la mostra “Maria Mulas. Milano, ritratti di fine ‘900” è curata da Andrea Tomasetig.
Il percorso espositivo – con allestimento di Leo Guerra e Giovanni Renzi – si snoda attraverso 6 sezioni: “Architettura e Design“, “Arte“, “Letteratura e Editoria“, “Moda“, “Arti dello Spettacolo“, “Milano cosmopolita“, e “Maria nel mondo“, ed è costituito da un corpus di oltre 100 ritratti fotografici in bianco e nero, realizzati da Maria Mulas nel corso degli anni Settanta, Ottanta e Novanta.
Anni di straordinario fermento creativo, costellati di eventi, inaugurazioni, presentazioni e feste, e in cui la nostra città – culla di talenti nativi e d’adozione da ogni parte del mondo – si stava affermando sempre di più come capitale del design, della moda e dell’editoria.
Tra i numerosi soggetti catturati dall’obiettivo della fotografa: stilisti come Giorgio Armani, Krizia, Ottavio Missoni, Miuccia Prada e Gianni Versace; scrittori e intellettuali come Umberto Eco, Allen Ginsberg, Giorgio Bocca, Fernanda Pivano, Inge Feltrinelli e Roberto Calasso; designer, architetti e artisti come Bruno Munari, Vico Magistretti, Enzo Mari, Gae Aulenti, Ettore Sottsass, Giò Ponti, Joseph Beuys e Andy Warhol; attori e registi come Marcello Mastroianni, Liz Taylor, Silvana Mangano, Franco Zeffirelli e Giorgio Strehler.
La mostra “Maria Mulas. Milano, ritratti di fine ‘900” è visitabile a Palazzo Reale tutti i giorni – tranne il lunedì – dalle 10 alle 19.30, giovedì fino alle 22.30, con ingresso gratuito.