di Ugo Perugini*
La SAE Ascensori di Milano ha sede in via Monte Rosa, 14. Possiamo dire, semplificando al massimo, che l’ obiettivo principale di questa azienda è evitare agli inquilini il problema di salire o scendere a piedi le scale, fornendo loro strumenti adeguati per ovviare a questo inconveniente: ascensori, scale mobili e naturalmente, assistenza, manutenzione e ammodernamento degli impianti esistenti, secondo le singole necessità.
La società diretta da Davide Dallagiovanna ha una bella storia di successo: fondata nel dopoguerra, con il principale obiettivo di fornire manutenzione e servizi legati agli impianti di ascensore, si è man mano evoluta, specializzandosi nella gestione di ogni tipo di impianto, ampliando i suoi interventi dalle azioni di manutenzione alle trasformazioni e installazioni di nuovi impianti sempre più moderni.
D’altra parte, l’azienda si avvale di maestranze che hanno un’alta professionalità, sempre aggiornate nella novità tecniche e normative, attente alle esigenze dei clienti, e alle necessità di sicurezza. Sicurezza che riguarda sia gli utenti con la revisione periodica e la certificazione degli impianti, ma anche gli stessi operatori, la cui formazione tiene conto dei rischi ai quali sono esposti, riducendoli al minimo per migliorare la sicurezza sul lavoro.
Gli interventi della SAE sono rapidi e affidabili, anche grazie al fornitissimo magazzino di pezzi di ricambio (un’area di oltre 300 metri quadri) che consente una veloce e garantita riparazione di qualsiasi guasto. Per le zone centrali della città di Milano sono anche attive ben otto squadre di tecnici dotati si scooter rossi a tre ruote per gestire al meglio e rapidamente manutenzioni ed interventi per guasti.
Se qualche Lettore abita in una vecchia casa sprovvista di ascensore può pensare di suggerirne l’installazione. SAE è in grado di farlo, realizzando un impianto ad hoc, sempre ai massimi livelli di sicurezza, usufruendo di incentivi fiscali, Iva agevolata e finanziamento a 20 mesi a tasso 0.
A questo punto approfondiamo un po’ il discorso facendo qualche domanda al Responsabile dr Davide Dallagiovanna.
Uno degli obiettivi principali della vostra azienda è la sicurezza. Per i clienti e per i vostri collaboratori. Qual è la vostra politica su questo tema?
Per noi la sicurezza, oltre ad essere la base su cui costruire qualsiasi attività è anche un corretto approccio al lavoro di tutti i nostri operatori. Chi lavora in sicurezza e per la sicurezza degli utenti degli ascensori a noi affidati in manutenzione deve rispettare norme di legge, utilizzare DPI, attrezzature adeguate ed applicare le normali regole del buon senso. Questo tipo di approccio quindi se ben applicato porta a migliorare la professionalità dei nostri tecnici e la qualità dei servizi e dei prodotti che offriamo ai nostri clienti. La sicurezza per noi non è un “costo da sostenere” ma un investimento attento e costante volto alla crescita della qualità della nostra azienda.
Cosa ci dice in merito alla formazione dei suoi collaboratori? Per svolgere questa attività ci vuole un patentino? Sono previsti corsi di aggiornamento?
Il patentino di ascensorista è obbligatorio per effettuare manutenzioni e riparazioni sugli ascensori, viene rilasciato dalle Prefetture in seguito al superamento di un esame teorico/pratico. La formazione dei nostri tecnici è costante, parte dall’affiancamento dei più giovani ai più esperti già dotati di patentino per poi arrivare all’esame supportati da corsi specifici da noi organizzati direttamente o tramite le associazioni di categoria. Ogni anno tutti i tecnici sono aggiornati sulle nuove normative e sui nuovi prodotti durante incontri organizzati a piccoli gruppi per permettere il giusto scambio di informazioni tra docenti e tecnici. “Non si finisce mai di imparare nel nostro campo..” mi diceva spesso un capo officina storico della SAE Ascensori (iniziò ragazzino assunto da mio nonno) che ancora dopo 45 anni di lavoro nella nostra azienda imparava cose nuove..
Oggi più che mai la formazione e l’aggiornamento costante garantiscono ad utenti ed operatori le migliori prestazioni possibili.
Quanto sono importanti i pezzi di ricambio nella manutenzione degli ascensori?
Un buon magazzino ricambi multimarca ci permette di garantire riparazioni rapide e durature. Quasi sempre, nel peggiore dei casi, nell’arco di 4-5 ore qualsiasi guasto è riparato. Se invece il pezzo di ricambio non è disponibile nel nostro magazzino la nostra rete di fornitori accreditati ci garantisce la consegna di qualsiasi pezzo di ricambio nell’arco di 24 ore. Per i pezzi non più in commercio ci siamo organizzati per l’adattamento di altri simili o per la loro riproduzione ex novo su misura in officine meccaniche specializzate.
Oggi vanno molto di moda i montascale per i privati. Sono anche spesso pubblicizzati in tv. C’è da fidarsi? SAE è in grado di offrire questo tipo di servizio?
L’età media della popolaziuone si sta, per fortuna, innalzando e questo porta sempre più alla necessità di eliminare le barriere architettoniche presenti nei nostri edifici che spesso impediscono ad anziani e disabili di muoversi liberamente. Oltre agli ascensori quindi servono anche montascale per disabili, poltroncine mobili ed ascensori domestici (esteticamente veri e propri ascensori alimentati con corrente domestica a basso cossumo, hanno velocità di esercizio limitata a 0,15 m/s per avere ingombri di fossa e testata ridottissimi).
SAE Ascensori fornisce installa e mantiene in efficienza attraverso un servizio di manutenzione programmata tutti i modelli in commercio.
Per quanto riguarda l’affidabilità noi proponiamo sempre modelli di elevata qualità adatti a tutti i tipi di ambienti ed in grado di resistere all’aperto senza deteriorarsi; purtroppo la qualità come sempre ha un costo e per questo tipo di macchine lo è di più. Per noi però affidabilità, robustezza e qualità di prestazioni nel lungo periodo sono fondamentali ed ai nostri clienti consigliamo sempre di spendere bene i propri soldi.
In quei rari casi in cui invece l’utilizzo previsto è di poche corse almese si può pure optare per modelli meno resistenti ed ovviamente meno costosi, l’importante è prendere la giusta macchina rispetto alle proprie esigenze.
Esistono agevolazioni statali per favorire la sostituzione di vecchi impianti ascensoristici. Vale la pena approfittarne?
Nel caso si riesca ad installare un impianto per disabili (non sempre le misure dei vani ascensori lo consentono) si gode dell’Iva agevolata al 4%. In tutti gli altri casi esiste anche per tutto il 2017 la possibilità di detrarre fiscalmente (in 10 anni) il 50% dei costi sostenuti per l’installazione o la modifica degli ascensori. La nostra azienda propone anche, a richiesta, dilazioni di pagamento fino a 60 mesi tramite finanziamento con istituto di credito con noi convenzionato e, se limitati a 20 mesi, a tasso 0.
Quali sono i suggerimenti spiccioli che darebbe a un nostro Lettore per usare bene l’ascensore in modo che non si guasti e che non richieda troppi interventi di manutenzione?
Rispettare le istruzioni, i divieti e la capienza riportata sulle targhe presenti negli ascensori, vietarne l’uso per traslochi o come montacarichi in caso di ristrutturazioni di appartamenti, far eseguire la manutenzione periodica ad azienda di fiducia che abbia un tecnico di zona reperibile 24 h tutti i giorni dell’anno e, possibilmente, sempre lo stesso, far eseguire le visite ispettive biennali dagli ON dando corso alle prescrizioni ingiunte nei tempi e modi previsti da questi ultimi.