di G.P.
Fino a domenica 26 gennaio 2025 le sale di Palazzo Reale ospitano la mostra ad ingresso gratuito “SalvArti. Dalle confische alle collezioni pubbliche“, allestita con opere d’arte contemporanea provenienti da confische fatte dalle pubbliche autorità alla malavita organizzata.
La mostra fa parte del progetto “Arte per la cultura della legalità”, a cura della Direzione Generale Musei del Ministero della Cultura, dell’ANBSC – Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, del Comune di Milano e della Città Metropolitana di Reggio Calabria, in collaborazione con il Ministero dell’Interno.
“SalvArti. Dalle confische alle collezioni pubbliche” restituisce al pubblico un patrimonio culturale costituito da oltre 80 opere tra quadri, grafiche e sculture di artisti del Novecento e dei primi anni Duemila come Giorgio de Chirico, Mario Sironi, Lucio Fontana, Massimo Campigli, Salvador Dalí, Andy Warhol, Mario Schifano, Robert Rauschenberg e Christo.
Le opere confiscate alle organizzazioni criminali provengono da due diversi procedimenti: il primo è scaturito dalle indagini svolte dal R.O.S. dei Carabinieri e dal Nucleo di Polizia Valutaria della Guardia di Finanza nel 2018 nell’ambito di una maxi-frode fiscale legata a una rete internazionale di riciclaggio; il secondo, invece, deriva da una confisca a carico di un soggetto dedito ad attività illecite e inserito nel circuito della criminalità organizzata.
Tra i lavori in esposizione si possono trovare i quadri astratti di Mario Sironi come “Composizione astratta – Scena urbana con carrozza” e “Moltiplicazione II“, l’arte metafisica di Giorgio de Chirico con “Piazza d’Italia” e di Carlo Carrà con “Capanno sulla riva“, e la transavanguardia di Sandro Chia con “Ossa fossa cassa” e “Cupido“.
Destinazione: Roma, Museo delle Civiltà, Ministero della Cultura
E ancora l’arte murale di Keith Haring con “Kh mural“, la land art di Christo, e il libro d’artista di Pier Paolo Calzolari “Cantata Bluia, Libro doré“. Tra le sculture invece è possibile ammirare: “Disco con sfera“, una piccola opera in bronzo dorato di Arnaldo Pomodoro, e due lavori sperimentali di Michele Savini “Anello” e “Coniglio“.
La mostra “SalvArti. Dalle confische alle collezioni pubbliche” è aperta presso le sale di Palazzo Reale ad ingresso libero e gratuito da martedì a domenica dalle ore 10 alle 19, giovedì fino alle 22.30.
