Per cedere il contratto di lavoro del custode è necessario l’assenso del dipendente
Di Matteo Rezzonico
Il contratto collettivo che all’articolo 130, a tutela della conservazione del posto di lavoro, prevede il trasferimento automatico dal costruttore al costituendo comndominio, nonimpedisce al dipendente che non ne tragga vantaggio di opporsi. Lo ha precisato la Corte d’appello di Milano
Il rumore nell’appartamento deve essere diffuso per essere penalmente rilevante
Di Giulio Benedetti
La Cassazione ha precisato che il ticchettio delle scarpe e lo spostamento dei mobili avvertito dal solo vicino configura un illecito civile fonte di risarcimento dei danni ex articolo 844 Codice civile. L’accertamento della sussistenza del rumore deve riguardare l’idoneità della fonte rumorosa ad arrecare disturbo non solamente a un singolo, bensì a un gruppo più vasto di condòmini residenti in diversi appartamenti.
Iva al 10% per le manutenzioni edilizie in condominio a rischio: una sentenza corte Ue la limita ai soli immobili effettivamente abitativi
Di Glauco Bisso e Annarita D’Ambrosio
È l’amministratore a rilasciare l’attestato di edificio a prevalente destinazione abitativa dove l’Iva può essere agevolata in caso di lavori. Pertanto alla luce della sentenza Ue ora dovrà verificare di voltain volta l’uso dell’appartamento perché conta l’utilizzo effettivo prima dell’avvio dei lavori
Privacy: diritto all’oblio anche nel contesto condominiale
Di Carlo Pikler
L’utilizzo dell’indirizzo e-mail o del numero di cellulare sono per il condòmino elementi indispensabili per effettuare la connessione ad una piattaforma se si tiene un’assemblea in videoconferenza e, pertanto, il loro trattamento diviene una conseguenza imprescindibile per l’amministratore di condominio che gestisce la piattaforma. Venuta meno l’assemblea tenuta secondo questa modalità, però, l’amministratore non ha più una base giuridica altrettanto valida perconservare tali informazioni o, tanto meno, per poterle trattare per altre finalità.