Ecco le anticipazioni de “Il mercoledì nel condominio”
Tutti i contenuti saranno interamente fruibili domani nell’edizione cartacea del Sole 24 Ore in edicola e all’interno dell’inserto digitale “Quotidiano del Condominio“.
I morosi che non cedono il credito coinvolgono gli altri nel pagamento
Michele Orefice
Il condomino moroso che però non cede il credito fiscale, per lo sconto in fattura dell’impresa (molto spesso queste persone sono irreperibili o del tutto disinteressate), può far venir meno il vantaggio degli altri condòmini. Infatti, per effetto del mancato pagamento dei morosi che non hanno ceduto il credito, il condominio perde il beneficio dello sconto in fattura relativo all’importo non corrisposto e i condòmini cedenti rischiano di dover pagare le spese del moroso. Ma una soluzione c’è.
Superbonus, attenzione a spese gonfiate e verifiche urbanistiche
Andrea Verardi
La novità del Superbonus ha fatto spuntare un numero imprecisato di società che hanno incominciato ad offrirsi per dimostrare la fattibilità dei lavori. Se si darà corso al lavoro, lo studio di fattibilità sarà assoggettato a sgravio fiscale ma per una casa di 30 unità immobiliari non è lecito chiedere, come è accaduto in un condominio amministrato dal sottoscritto, 36mila euro, ovvero 1.200 euro ad unità immobiliare, a fronte di una spesa correntemente valutata in media 350 euro, determinata da Ape (200 euro) e capitolato lavori con computo metrico (altri 150 euro) a unità immobiliare.
Nel condominio non tutti gli appartamenti sono a posto ma il superbonus spoeta lo stesso
Saverio Fossati
L’agenzia delle Entrate allarga le maglie del superbonus, rispondendo all’interpello di un contribuente che prospettava il caso di un edificio ormai ultimato e con numerosi condòmini già in casa ma con alcuni appartamenti non ultimati e non agibili. Per l’Agenzia il superbonus è possibile per gli interventi “trainanti” ma, per quanto riguarda le unità immobiliari non finite, in queste non si potranno effettuare lavori “trainati” (come gli infissi termici). Inoltre, nel conteggio ai fini del tetto di spese sulle parti comuni, questi appartamenti restano fuori dal calcolo
La lotta al rumore blocca anche le campane
Giulio Benedetti
L’articolo 844 del Codice civile vieta le immissioni , anche rumorose, tra i fondi confinanti se superano la normale tollerabilità , avuto riguardo alla condizione dei luoghi. Pertanto è risarcibile il danno derivante dall’esposizione al rumore derivante alla scampanio delle campane, se lo stesso ha una tale intensità e ripetitività da rendere intollerabile la vita degli abitanti degli immobili confinanti con la chiesa. E’ il principio di diritto stabilito dalla Corte di Cassazione (sentenza 4836/2021) che ha rigettato il ricorso del parroco.
Il Sole 24 Ore si rinnova
Ha cambiato formato ma, naturalmente, lo storico color salmone è rimasto identico: da ieri Il Sole 24 Ore è diventato più maneggevole e leggibile, perché al nuovo “taglio” si è unita una profonda revisione grafica che rende gli articoli molto più leggibili, corredati da sommari e richiami ai contenuti sul web.