di Antonio Barbalinardo
Lunedì 16 dicembre scorso a Milano presso la sede Assolombarda di via Pantano si è svolto il convegno per la presentazione dei dati della Green Economy in Lombardia rilevati nel dossier GreenItaly 2019 e la presentazione del Manifesto di Assisi che si svolgerà presso il Sacro Convento di Assisi venerdì 24 gennaio prossimo.
Al convegno, organizzato da Assolombarda e dalla Fondazione Symbola, hanno partecipato Domenico Sturabotti direttore Fondazione Symbola, Ermete Realacci presidente Fondazione Symbola, Ettore Prandini presidente Coldiretti, Catia Bastioli amministratore delegato Novamont, Padre Enzo Fortunato direttore Sala Stampa Sacro Convento di Assisi, Giovanni Fosti presidente Fondazione Cariplo, Carlo Montalbetti direttore Generale Comieco, Carlo Bonomi presidente Assolombarda e Antonio Calabrò vice Presidente Assolombarda e moderatore del convegno.
Il primo intervento è stato di Domenico Sturabotti che con le diverse slide ha esposto i vari dati sul clima e gli investimenti di GreenItaly 2019.
Subito dopo è intervenuto Ermete Realacci Presidente Symbola che è entrato nel merito non solo dei dati, ma anche sulla situazione emersa dopo il COP 25 di Madrid dove, nonostante la buona volontà iniziale, alla fine è stato un fallimento politico con un ulteriore rinvio del problema del mercato del carbonio, dimostrando l’incapacità di arrivare a un accordo per salvare il pianeta, inoltre ha anche riferito dell’impegno della giovane Greta Thunberg che sta svegliando le coscienze ecologiche, ma non è ancora ascoltata dai cosiddetti “potenti” della Terra.
Ettore Prandini quale presidente nazionale Coldiretti, nel suo intervento ha parlato del mondo agricolo che e del forte contributo che esso può dare con le nuove tecnologie per migliorare la produzione alimentare. È seguito il video intervento di Catia Bastioli, che ha evidenziato la green ecologia dal punto di vista del settore della chimica: oggi la tecnologia italiana ha fatto molti progressi ed è all’avanguardia nel rispetto dell’ambiente.
Molto interessante è stato anche l’intervento di Padre Enzo Fortunato che ha esordito con il classico saluto francescano “Pace e Bene” e ha riferito di quando l’allora Cardinale Giovanni Battista Montini, oggi San Paolo VI, andò ad Assisi in occasione dell’offerta dell’olio da parte della Regione Lombardia e disse che lì si sentiva in disagio nei confronti di San Francesco che lo ricordava come il Padre dell’ecologia. Inoltre Padre Enzo Fortunato sul clima ha detto che ognuno di noi deve fare uno scatto in più per far maturare il seme del futuro da donare ai nostri ragazzi e ha anticipato la presentazione del prossimo cammino verso un’economia a misura d’uomo contro la crisi climatica che sarà il piano del Manifesto di Assisi, che ad oggi ha raggiunto mille firme di adesioni: il messaggio è quello di far crescere l’amore della famiglia unita per arrivare all’eco sostenibilità familiare, non inquinare l’aria che respiriamo poiché, come diceva San Francesco, la terra è Madre ed è questo il percorso che dobbiamo seguire. Il Manifesto di Assisi deve ricordarci il bene comune: si spera che non ci siano osservazioni né da destra né da sinistra, perché tutti dobbiamo essere figli consapevoli, coinvolgere tutto il Paese e fare di tutto perché non ci siano differenze con i Paesi più poveri.
Dopo è intervenuto Giovanni Fosti, presidente della Fondazione Cariplo, che ha riferito di quanto sta facendo Cariplo sugli investimenti Green con il finanziamento di tanti progetti che creano un grande volano economico. È seguito l’intervento di Carlo Montalbetti di Comieco, Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base cellulosica raccontando della loro storia iniziata nel 1985, dell’accordo con Amsa e col Comune di Milano per la raccolta della carta e che da Milano si è estesa alla Lombardia e in tutto il nord; inoltre sui dati presentati ha detto che sono positivi e che ci portano agli obiettivi da raggiungere nel futuro, ma ci vuole una programmazione che sia attenta e reattiva e occorre risolvere il problema degli scarti, con la massima attenzione alla scienza dei materiali per dare nuove risorse che si può cooperare insieme in modo intelligente, anche se in competizione, dove si possono raggiungere gli obiettivi prefissati.
Ha chiuso il convegno Carlo Bonomi presidente Assolombarda che ha ringraziato Symbola per la presentazione dei dati del decimo rapporto ed è entrato nel merito dell’attuale situazione circa la sostenibilità ambientale riferendo che deve andare a pari passo con la sostenibilità economica. Inoltre in riferimento a quanto è stato l’impegno del Governo circa la plastic tax resta comunque un allarme e perplessità poiché prima di arrivare all’applicazione delle nuove norme occorre risolvere il problema con una corretta politica del territorio partendo dal basso, conclude il suo intervento nel riferire sull’annuncio dell’indagine del Sole 24 Ore dove la città di Milano è risultata la prima in classifica per la vivibilità e alla fine del convegno ha firmato il registro per l’adesione al Manifesto di Assisi.