Mercoledì 24 aprile scorso presso la Sala Convegni del Centro d’Aggregazione Multifunzionale “Ponte delle Gabelle” di via san Marco, 45 del Comune di Milano, si è svolta la presentazione del libro “LA SCUOLA AL CENTRO L’Autonomia Scolastica per una rinascita educativa”, scritto a tre mani da Giovanni Del Bene, Angelo Lucio Rossi e Rossella Viaconzi, edito da “La Fabbrica dei Segni”.
La presentazione del libro ha visto la partecipazione degli autori: lo Psicopedagogista già responsabile del programma di Scuole Aperte del Comune di Milano, Giovanni del Bene; il Dirigente Scolastico dell’ICS Alda Merini, professor Angelo Lucio Rossi e la professoressa Rossella Viaconzi dell’Associazione Rinascita Educativa.
Alla presentazione erano inoltre presenti quali ospiti e relatori la Vicepresidente del Consiglio Comunale di Milano, professoressa Roberta Osculati; il Presidente della Commissione Speciale per l’Economia civile e lo Sviluppo del Terzo Settore, dottor Valerio Pedroni e la Responsabile Scuola Save the Children, Carlotta Bellomi, presentazione condotta e coordinata con maestria dal Giornalista, Riccardo Bonacina già Fondatore di VITA.it.
Prima di entrare nel merito della presentazione è opportuno riferire della suggestività del luogo dove si è svolto tale momento culturale ovvero all’interno dell’edificio storico adiacente il Ponte delle Gabelle dell’antica Conca dell’Incoronata, ultimo luogo resistente allo sviluppo urbanistico della città e ancora oggi visibile, un ultimo particolare murario e non solo che è stato salvaguardato dall’interramento del percorso cittadino del Naviglio svoltosi agli inizi degli anni ‘30 del secolo scorso.
Fatta questa premessa, il Giornalista Riccardo Bonacina ha introdotto la Vicepresidente del Consiglio Comunale, Professoressa Roberta Osculati, che ha espresso un pensiero sul libro partendo già dal lavoro di presentazione dello stesso svoltosi il 19 aprile scorso presso il Teatro Parco Trotter. Ha riferito sull’importanza e sul ruolo della Scuola dove il sistema scolastico oggi è soggetto ai frequenti mutamenti, deve consentire a ogni realtà territoriale di ritagliarsi un progetto sulle proprie esigenze e la scuola dobbiamo difenderla e sostenerla. Tale pensiero non è stato nel solo ruolo istituzionale che ricopre ma motivato dalla sua conoscenza e ruolo professionale quale insegnante. La Vicepresidente Roberta Osculati, per un altro impegno istituzionale ha abbandona la sala, ringraziando i partecipanti e augurando tutti un buon proseguimento di lavoro.
Il coordinatore Riccardo Bonacina ha così invitato gli autori al tavolo di presentazione e ha svolto una sua breve riflessione nel presentare l’impegno svolto dagli autori su tale loro nuovo libro, va riferito che gli stessi autori hanno già prodotto un altro saggio sulla tematica scolastica quale il libro “La comunità educante. I patti educativi per una scuola aperta al futuro”.
Interviene così Giovanni Del Bene, in breve riferisce che nella scuola bisogna puntare sulle persone così come riferiva e parlava già molto tempo fa don Lorenzo Milani che è stato un innovatore della didattica e del coinvolgimento stesso e riportava inoltre nei suoi scritti che la propria libertà è più libera di chi la libertà se la tiene per se, pertanto è opportuno ricominciare dalla Scuola ed occorre anche puntare sui genitori poiché i figli-studenti guardano l’impegno dei genitori.
Segue l’intervento del professor Angelo Lucio Rossi che parla del ruolo scolastico svoltosi nel corso degli anni presso l’ICS Alda Merini in una continua apertura della scuola sempre più attenta, per una nuova scuola non solo all’interno delle sue mura e spazi, ma una scuola più aperta al territorio e alla collaborazione di tutti, fa così riferimento anche al percorso svoltosi in questi anni riferendo anche della collaborazione creatasi con la Fondazione Carlo Perini, con la Fondazione Milan, con la Banda degli Ottoni e tutte le altre realtà associative del territorio e non solo con l’impegno e le adesioni delle stesse nel PET Patto Educativo di Comunità che da anni si è consolidato.
La professoressa Rossella Viaconzi svolge la sua riflessione nel ricordo di momenti personali riportati anche nel libro, con esperienze e momenti vissuti con gli alunni nel periodo della gestione della pandemia da Covid-19 e del lockdown con le diverse misure adottate per la continuazione delle lezioni e il rapporto stesso con gli alunni, riferendo anche di interessanti esperienze non solo didattiche vissute fuori dalla scuola sul mare in barca e non solo oltre anche a ricordare di incontri molto interessanti svoltosi in questi percorsi riferendo dell’entusiasmo vissuto da tutti, insegnanti ed alunni nell’incontro in particolare con don Antonio Mazzi della Fondazione Exodus.
Dopo è intervenuta Carlotta Bellomi, Responsabile Scuola Save the Children, che ha riferito della loro adesione al PET introducendo il tema dell’arrivo dei Fondi del PNRR per le scuole e come saperli gestire e coordinarli, ha ribadito il concetto della centralità dei ragazzi nella scuola e che è sempre più opportuno fare Rete affinché tutti possano dialogare e interloquire meglio tra di loro.
Segue così l’ultimo intervento del Consigliere e Presidente di Commissione Consiliare, Valerio Pedroni, la sua riflessione inizia con il riferimento del 50° anniversario degli allora Decreti Delegati del 1974 quando la scuola si dotò di nuovi strumenti normativi, senz’altro si può dire che iniziò allora la democrazia scolastica. Riferendo inoltre che oggi i giovani e gli studenti hanno nuove difficoltà, bisogna aiutarli di più anche perché noi cosa lasciamo loro, quale pianeta e futuro come spesso gli stessi ci riferiscono in particolar modo sul clima, anche lui concorda sul tema dei Fondi del PNRR che dovrebbero essere destinati in particolar modo al Terzo Settore.
Seguono alcuni interessanti interventi dei cittadini presenti così si conclude la presentazione.
Per chi fosse interessato alla presentazione di questo libro, un altro appuntamento si svolgerà lunedì 27 maggio p.v. alle ore 18,30 presso il Teatro Ciro Menotti di via Ciro Menotti,11, Milano.