Assemblea molto partecipata quella nel tardo pomeriggio di martedì 15, organizzata da comitato residenti da poco formatosi nel quartiere Villapizzone. Quartiere che da tempo denuncia, anche tramite il sottoscritto in Consiglio di Zona 8, problematiche legate al decoro urbano principalmente nel parco Testori. Oltre duecento persone con la loro presenza hanno fatto presente all’assessore Granelli, che da anni è a conoscenza della situazione, l’inconsistenza dei provvedimenti che l’amministrazione comunale afferma di aver adottato negli ultimi anni per contrastare l’inciviltà di numerosissimi gruppi di stranieri che nei fine settimana estivi occupano il bel parco cittadino, infrangendo moltissime regole date dallo stesso Comune. Presente anche il vice questore D’Urso il quale si è prodigato per difendere gli interventi svolti in collaborazione con la vigilanza urbana (?), ma costretto nel finale, pressato dai cittadini, ad affermare finalmente la verità: “È un problema di volontà politica!”
Applausi scroscianti.
L’assessore Granelli come fa da anni, afferma imperterrito che molto è stato fatto a riguardo, mentre i residenti sconsolati, ma arrabbiati dicono che la situazione è invece peggiorata col passare del tempo.
Conclusione: dopo che per anni chi governa Milano ci hanno detto che recintare il parco sarebbe stata una soluzione impossibile perché troppo costosa, non avendo fatto in alternativa una normale e seria opera di repressione verso chi da anni deturpa un parco cittadino, all’assemblea Granelli e il presidente del CdZ 8 Zambelli hanno promesso una recinzione.
Recinzione, telecamere, interventi; perché nessun risultato in questi anni?
È iniziata la campagna elettorale.
Enrico Salerani capogruppo Lega Nord CdZ8