Dopo il rammarico espresso per la chiusura del Lido di Milano e di altre tre importanti piscine, chiusura che ha penalizzato molti milanesi al lavoro, privandoli di un tuffo serale rinfrescante, ecco apparire la magica atmosfera del “Mare di Milano”, ossia l’Idroscalo, rimesso quasi a nuovo dopo la terribile tempesta abbattutasi nel luglio scorso.
Diversi concittadini, indipendentemente dalla mancata disponibilità di un po’ di euro da spendere in qualche località di villeggiatura, scelgono di trascorrere le proprie ferie in questa oasi felice malgrado l’acqua non sia ancora al top della limpidezza, immersi nella natura e circondari da molto verde, a pochi chilometri dal centro.
Sulle sue sponde, la serenità tra la gente non manca e anche il relax può essere garantito, soprattutto per coloro che hanno deciso di non rinunciare alla tintarella. E i pic-nic si moltiplicano, mentre, oltre agli incalliti nuotatori, pure gli appassionati del gioco delle carte possono sfoggiare le proprie capacità seduti comodamente sul tappeto erboso.
E chi invece desidera approfittare di questi giorni di vacanza per accrescere la propria cultura ? Milano resta a disposizione degli interessati con le sue ampie possibilità. Il Castello sforzesco, forse la meta maggiormente ambita dai turisti, è sempre visitabile con il suo corredo di musei. Il nostro Duomo e Sant’Ambrogio…non si tirano indietro.
E poi, il Museo della Scienza offre un’infinita serie di novità, mentre il Museo del Novecento pone alla nostra attenzione più di quattrocento capolavori d’arte. Il Palazzo Reale, con la mostra di Leandro Erlich, l’enfant prodige dell’arte contemporanea, si piazza ai primi posti dell’interesse.
Le nostre principali chiese sono sempre al centro di ogni evento, Santa Maria delle Grazie in primis, e anche i nostri monumenti di spicco suscitano una motivata curiosità. Insomma, per chi ha deciso di non abbandonare la città, malgrado questi momenti di afa, viene premiato da un sovrannumero di opere e di manifestazioni culturali da non perdere.
