La partnership mira a offrire un’esperienza cinema completa con l’obiettivo di fidelizzare e ampliare le rispettive basi clienti. Rinnovato l’impegno nel contrastare la pirateria cinematografica.
UCI CINEMAS, Circuito cinematografico leader in Italia con 44 multisale per un totale di 447 schermi e una quota di mercato di circa il 20%, e CHILI la videoteca on line, il primo operatore indipendente nel mercato italiano della distribuzione digitale di film e contenuti, hanno siglato un accordo esclusivo finalizzato a far vivere agli spettatori un’esperienza cinematografica a 360°, senza confini.
Tramite questo accordo, nato sotto il segno della ricerca SALA E SALOTTO condotta da Ergo Research, UCI CINEMAS punta ad ampliare la Customer Experience dei suoi clienti attraverso azioni che perseguono l’obiettivo della loro fidelizzazione al di fuori delle sale cinematografiche. CHILI, invece, non solo aumenta il numero dei grandi distributori a cui si appoggia per la vendita delle Gift Card (le tessere che consentono di noleggiare e/o acquistare contenuti sulla più grande videoteca on line senza utilizzare la carta di credito), ma offre anche ai propri clienti l’esperienza unica vissuta nelle sale UCI. L’accordo infatti prevede interventi congiunti di Customer Relationship Management destinati a promuovere una relazione di qualità con i clienti.
All’UCI CINEMAS la vendita promozionale delle Gift Card di CHILI presso le casse delle 44 multisale del Circuito e i bar dei rispettivi foyer è iniziata in occasione della Festa del cinema dello scorso maggio. La promozione continuerà per tutto il periodo estivo, per continuare con altre iniziative nella prossima stagione invernale.
Andrea Stratta, amministratore Delegato di UCI Italia S.p.A, commenta: “Sin dalla sua nascita, il Circuito UCI CINEMAS si è sempre distinto nel massimizzare la customer journey dei clienti, offrendo loro la migliore esperienza cinematografica all’interno delle sue sale. Puntando sulle tecnologie all’avanguardia e completando per primo il processo di digitalizzazione, UCI CINEMAS è riuscito a rendere irripetibili le emozioni vissute attraverso il grande schermo, fidelizzando così il pubblico. Ed è proprio in questa ottica che UCI ha deciso di rafforzare il legame con i clienti al di fuori delle sale cinematografiche. CHILI rappresenta il partner ideale per raggiungere questo obiettivo, essendo dotato di una piattaforma tecnologicamente avanzata, ricca di contenuti, in grado di massimizzare l’esperienza cinematografica tramite l’utilizzo di tecnologie di ultima generazione”.
Stefano Parisi, fondatore e Presidente di CHILI S.p.A commenta: “La partnership con UCI CINEMAS ha l’obiettivo di offrire ai suoi clienti la possibilità di completare l’esperienza vissuta all’interno della sala con un’esperienza nuova e di pari qualità anche a casa o fuori casa. La partnership si basa su iniziative e vantaggi per i rispettivi clienti: una forte attenzione alla qualità dell’offerta, pacchetti, sconti ed esclusive promozioni. CHILI garantisce il più ricco e accessibile catalogo on demand in Italia, comprensivo anche di grandi classici e di film introvabili nel mercato della distribuzione fisica. È possibile accedere ai contenuti della piattaforma su tutti i dispositivi collegabili a Internet, senza abbonamento o costi di attivazione: si paga solo il noleggio o l’acquisto del film che si sceglie di vedere”.
UCI CINEMAS e CHILI metteranno a disposizione dei clienti la migliore offerta cinematografica presente sul mercato, in virtù anche degli ottimi rapporti sviluppati con i distributori che operano sulla piazza italiana. La partnership rafforza anche l’impegno delle due realtà nel contrastare il fenomeno della pirateria dei contenuti audiovisivi e multimediali. A livello mondiale, il Gruppo ODEON & UCI CINEMAS è stato il primo esercente cinematografico a implementare nelle sue 240 multisale misure contro il camcording, la pratica illegale tramite cui un individuo registra l’audio e/o il video di un film dalla sala cinematografica o dalla sala di proiezione con l’intento poi di ridistribuirlo in modo illecito sul web. Otre a ciò, UCI CINEMAS è stato anche il primo Circuito in Italia a firmare un Protocollo d’Intesa con FAPAV, Federazione per la Tutela dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali, al fine di potenziare l’efficacia delle azioni di prevenzione e di sensibilizzazione presenti all’interno delle sue multisale contro questo fenomeno criminoso. CHILI, in qualità di Socio Sostenitore FAPAV, lavora a stretto contatto con la Federazione sollecitando la chiusura dei siti illegali a tutela dell’intera filiera.
“Come Federazione non possiamo che essere lieti quando si creano tra le aziende delle sinergie con l’obiettivo di promuovere e diversificare lo sviluppo dell’offerta di contenuti, soprattutto in un caso come questo che riguarda due imprese recentemente associatesi alla FAPAV e impegnate sin da subito in azioni strategiche a difesa del settore. Riteniamo che un’offerta ampia e diversificata possa contribuire, assieme alle azioni di tutela poste in essere dalle Istituzioni, ad arginare il fenomeno della pirateria. La realizzazione di iniziative per l’ampliamento dell’offerta legale, il regolamento AGCOM, il lavoro quotidiano delle Forze dell’Ordine e gli accordi di auto-regolamentazione hanno permesso all’Italia di uscire per la prima volta dalla “Watch List” dello Special Report 301 stilato dal Governo Americano. Siamo in un momento positivo e i risultati che stiamo ottenendo sono sicuramente promettenti per il futuro”, dichiara Federico Bagnoli Rossi, segretario Generale FAPAV.
Il Gruppo ODEON & UCI CINEMAS è il più importante circuito cinematografico europeo e fa capo alla società di private equity londinese Terra Firma Capital Partners. In Italia, UCI conta 44 strutture multiplex, per un totale di 447 schermi.
CHILI è il primo player indipendente nel mercato italiano della distribuzione digitale di film e contenuti e si configura anche come partner tecnologico altamente specializzato nello sviluppo e nella gestione di piattaforme audio video. CHILI è controllata dai manager fondatori. Partecipa al capitale Antares Private Equity.
Stefania Bortolotti