Domanda
Ho 37 anni. Una mia amica mi ha parlato molto bene dell’Agopuntura. Vorrei sapere quali sono i vantaggi di un trattamento con questa metodica? La tecnica ha dei limiti?
Sarina – Genova
Risposta
La scelta di rivolgersi ad un trattamento con Agopuntura (medicina complementare di origine cinese) non deve essere “ideologica”, ma deve fondare le sue motivazioni sui principi dell’efficacia e della non tossicità che ha l’agopuntura in quanto dà la possibilità di non utilizzare i farmaci o ridurne il dosaggio quando questi non possono essere completamente eliminati. Questo significa eliminare o ridurre gli effetti collaterali e la tossicità dei farmaci. Quindi, qualora ve ne siano le indicazioni, il trattamento con Agopuntura dovrebbe rappresentare la prima scelta di terapia, in particolare in alcune circostanze quali ad esempio la gravidanza, oppure in patologie quali la cefalea cronica dove l’abuso di analgesici è frequente ed è causa di cronicizzazione del dolore. Occorre comunque essere consapevoli che questa metodica non è una terapia miracolosa per tutti i mali, ma rappresenta un’ottima “terapia” per molte patologie. In generale non rientrano nei campi di applicazione dell’Agopuntura tutte le patologie infettive e quelle di pertinenza chirurgica. Grazie a questa metodica si risolvono diversi tipi di problemi, come alleviare il dolore ed innalzare in maniera significativa la qualità della vita delle persone ammalate. E’ importante sottolineare che in Italia, questa tecnica può essere praticata solo da laureati in Medicina, abilitati ed iscritti all’Ordine di competenza.