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Riaperta la Sala Lettura della Biblioteca ACCURSIO

di Antonio Barbalinardo

Oltre un anno fa il 25 agosto 2015, come già noto ai cittadini e ai lettori de ilmirino.demotest.pro, un corto circuito aveva provocato l’incendio all’interno dei locali del terzo piano della Biblioteca comunale ACCURSIO. Tale incendio portò alla chiusura dell’intero Centro Civico e di conseguenza l’opportuno spostamento provvisorio degli uffici in altre sedi del territorio Circoscrizionale; furono così spostati l’Ufficio Anagrafe, i Servizi Socio Sanitari, il Comando della Polizia Locale e l’utenza della Biblioteca fu indirizzata a soluzioni alternative.

L’amministrazione Comunale si attivò per evitare disagi alla cittadinanza, purtroppo, pur intervenendo subito all’interno della struttura per la bonifica e il ripristino delle parti danneggiati dall’incendio è trascorso parecchio tempo. Gli interventi sono stati eseguiti nel tempo utile e necessario alla sistemazione, al ripristino e alla riqualificazione di tutto il Centro Civico.

Così dall’inizio del 2016 un poco alla volta si è riaperto il Centro con l’avvio prima delle attività del Comando della Polizia Locale, dopo l’Anagrafe e a metà del mese di ottobre scorso la parziale apertura della Biblioteca Comunale ACCURSIO con l’utilizzo dei locali della Sala Lettura per lo studio e per la lettura giornali.

Il bibliobus davanti al centro civico
Il bibliobus davanti al centro civico

Per sopperire alla situazione del prestito libri, già dalla fine del mese di settembre 2015, antistante al Centro Civico di Piazzale Accursio 5, era stato garantito il presidio mobile del BIBLIOBUS, servizio ben accettato dai cittadini del territorio che funzionava dal lunedì al venerdì dalle ore 15,00 alle ore 18,00, mentre il sabato dalle ore 9,00 alle 13,00.

La riapertura completa della Biblioteca ACCURSIO, in attesa del nuovo allestimento dell’arredamento bibliotecario è prevista per la prossima primavera, con una nuova biblioteca ancora più bella e funzionale.

La riapertura attuale anche se solo come Sala lettura è garantita dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 22,45, mentre continua il servizio Bibliobus antistante al Centro Civico il martedì, giovedì, venerdì dalle ore 15,00 alle 18,30 e il sabato dalle ore 9,00 alle 13,00.

Anche se solo come Sala lettura sono già iniziate alcune attività, infatti sabato scorso si è svolto un Seminario su: “L’uso e la costruzione degli inbook, libri in simboli per tutti”, seminario inserito nell’ambito dell’evento cittadino “IN-BOOK…Biblioteche in rete…l’unione fa la forza”.

Inoltre, molto interessante è stata la presentazione della mostra già in essere a Palazzo Morando, inaugurata il 10 novembre scorso e che resterà aperta fino al 12 febbraio prossimo dal titolo  “MILANO STORIA  DI UNA RINASCITA 1943 – 1953, Dai bombardamenti alla ricostruzione”. Nell’ambito di questa mostra di Palazzo Morando, sono state previste due sezioni speciali, una presso il CENTRO SERVIZI SBM, svoltasi domenica scorsa e l’altra che si è svolto ieri martedì 29 novembre presso la Biblioteca ACCURSIO con l’esposizione di alcuni pannelli fotografici e che resterà aperta fino al 31 dicembre prossimo.

La mostra nella sala biblioteca Accursio
La mostra nella sala biblioteca Accursio

La presentazione svoltasi presso la Biblioteca ACCURSIO, ha approfondito in particolari il Quartiere QT8 e il Monte Stella, luoghi del Municipio 8.

Il Quartiere QT8 e il Monte Stella, sono sorti nel 1947 su progetto dell’architetto Piero Bottoni, progetto inserito nell’ambito della VIIIª Triennale di Milano 1947 dal tema principale della ricostruzione e della questione abitativa, così ebbe l’avvio del Quartiere sperimentale chiamato  QT8 ovvero “Quartiere Triennale 8”.

Alla presentazione della mostra presso la Biblioteca ACCURSIO, introdotta dalla responsabile della Biblioteca dottoressa Cinzia Rossi, hanno partecipato l’esperto in mostre Leonardo Catalano, il curatore della mostra Stefano Galli e il giornalista Tullio Barbato.

Gli oratori: T.Barbato, S. Galli e L.Catalano
Gli oratori: T.Barbato, S. Galli e L.Catalano

Dopo i qualificati interventi di Leonardo Catalano e di Stefano Galli è seguito un lungo e appassionato intervento di presentazione da parte dello storico meneghino Tullio Barbato che grazie alla sua esperienza di vita vissuta in quel periodo quale testimone, ha approfondito la presentazione non solo sul riferimento della mostra del periodo 1943 – 1953, ma è entrato nei particolari stessi del periodo bellico cui sono seguiti i bombardamenti, i rastrellamenti, gli arresti e le uccisioni delle persone contrari al Regime Fascista d’allora.

Il giornalista meneghino Tullio Barbato ha parlato anche del famoso bombardiero detto il “PIPPO”, aereo misterioso che quasi tutte le sere sorvolava il cielo del nord Italia, dove dall’alto controllava e sganciava le sue bombe. Il cosiddetto “PIPPO”, era diventato l’incubo della popolazione, dove subito dopo l’imbrunire al buio della sera, si doveva spegnere qualsiasi fonte di luce per evitare di essere bombardati. Tullio Barbato, ha anche riferito sul suono delle sirene, dove segnalava l’arrivo degli aerei bombardieri e dovevi trovarti immediatamente un riparo e correre verso i Rifugi allestiti nelle diverse cantine di alcuni palazzi o luoghi pubblici cui erano stati predisposti a tale uso.

L'ingresso al rifugio in S.di Santarosa n.10
L’ingresso al rifugio in S.di Santarosa n.10

Il suono della Sirena avveniva in due tempi, il primo breve era un avviso, il secondo più lungo, ti sollecitava sull’imminente pericolo del passaggio dei bombardieri che a Milano ha provocato ingentissimi danni e molte vittime,  dove sarebbe lungo l’elenco per  descriverli.

Oggi il “Monte Stella” detto anche “Montagnetta di San Siro”, proprio dalle macerie dei bombardamenti è diventato quel “Parco della Memoria” cui noi oggi ne godiamo la sua bellezza.

La presentazione presso la Biblioteca Accursio è stata molto interessante, il giornalista meneghino Tullio Barbato alla fine si è concesso al pubblico autografando alcuni dei suoi libri presentati per l’occasione.

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