di Stefania Bortolotti
L’ innovazione tecnica del ciclo Skin è data dall’assenza del supporto classico (la tela), lo smalto diventa quindi l’unico protagonista dell’opera. Il celebre critico Luca Beatrice descrive così l’ultima produzione dell’artista “ ….I lavori Skin sono la messa in scena del corpo umano come materia liquida, alla stregua delle sperimentazioni e tecniche pittoriche che guardano alle avanguardie degli anni Cinquanta: le tele cauterizzate di Alberto Burri e il dripping di Pollock”
Il progetto filantropico e artistico Red&Fuchsia ha preso il via dopo il successo della mostra milanese del 14 febbraio presso lo spazio VProjects di Milano. L’assoluta novità presentata durante l’esposizione è stato il tunnel multisensoriale, ideato e progettato dalla Pavan per sensibilizzare il visitatore sul dramma della violenza. Il percorso è suddiviso in quattro ambienti, che simboleggiano le quattro fasi emotive attraversate da una donna che viene aggredita: la calma apparente, l’aggressione, il blocco, la rinascita. A rendere unico il patos del percorso sono i giochi di luce e le musiche del maestro Filippo Lui.
Le 125 opere del ciclo Skin esposte nel percorso verranno battute all’asta, nelle sedi dei Rotary Club aderenti, dall’Italia all’India. I fondi verranno devoluti in beneficenza alle associazioni ASFI ed ASTI, che curano sul campo le donne che hanno subito violenza.
Le opere simboleggiano le donne vittime di violenza che, grazie alle cure e all’assistenza ricevuta, possono superare il dolore e costruirsi una nuova vita. Il numero 125 non è stato scelto a caso; infatti 1+2+5 = 8.
Il numero 8 è il simbolo sacro dell’infinito, della rinascita, del karma, della femminilità.
L’artista friulana si è aggiudicata il secondo posto alla biennale d’Arte di Palermo 2015. Il critico Vittorio Sgarbi, ambasciatore di Expo 2015, si è complimentato con lei per il progetto filantropico Red&Fuchsia, presentato in anteprima nella sede palermitana.
Le informazioni sull’intera produzione artistica di Vesna sono disponibili sui siti www.vprojects.eu – www.vesnapavan.com – www.skinart.info