di Antonio Barbalinardo
Sabato 20 gennaio 2018, presso la sede del Municipio 9 di Milano in via Guerzoni, 38 si è svolta la “Quarta Giornata della Legalità e Giustizia”.
Ha aperto i lavori, il presidente del Municipio 9 Giuseppe Lardieri con un minuto di silenzio nel ricordo delle quattro vittime dell’incidente mortale verificatosi martedì scorso presso la Lamina, azienda metalmeccanica, operante nel quartiere di Greco nel Municipio 2.
Lardieri ha parlato dell’importanza del percorso educativo svoltosi sul territorio municipale riferendo delle iniziative che si sono svolte nelle scuole con le associazioni per diffondere tra i giovani e gli studenti, il valore all’educazione della legalità e della giustizia.
È intervenuto Antonio Iosa, presidente della Fondazione Perini, che ha presentato la storia dei percorsi di Legalità e Giustizia iniziati nel 2014 presso le allora Circoscrizione 8 e 6 e dopo nei Municipi 3 e 9. Il presidente Iosa, ha parlato dei diversi mali di Milano e riferito dei valori educativi dei percorsi di Legalità, dove pur partendo da quello che sono i mali di Milano, si può arrivare alla rinascita di Milano proprio dalle periferie, quali luoghi della sfida delle nuove trincee di legalità.
L’assessore alla Sicurezza del Comune di Milano, Carmela Rozza, ha ringraziato Antonio Iosa, promotore e ideatore di tali giornate, perché il lavoro non si limita alla sola giornata celebrativa finale, ma è l’insieme di percorsi svolti nell’intero anno e ha detto: “Bisogna dare ai cittadini dei quartieri segnali certi e far sì che l’illegalità non vinca, ma vince sempre e comunque la legalità e la legge”. Inoltre, ha parlato della necessità di sviluppare una sinergia con le scuole istruendo i giovani al senso civico, al rispetto della legalità; bisogna insegnare all’interno delle scuole una nuova educazione culturale, il rispetto alla parità di sesso, insegnare che la donna non è un oggetto, ma è mamma, sorella, figlia, moglie.
L’assessore Carmela Rozza, ha terminato il suo intervento riferendo che bisogna essere un unicum tra Municipio e Comune nel portare avanti il processo di Legalità e Giustizia, ha ringraziato dell’invito ed ha abbandonato i lavori per andare presso il Comando Centrale di piazza Beccaria dove si svolgeva la premiazione degli Agenti anziani di servizio per la ricorrenza della festa di San Sebastiano protettore della Polizia Locale.
È intervenuta anche la presidente dell’Associazione Vittime del Dovere, Emanuela Piantandosi, figlia del Maresciallo Capo Stefano Piantadossi, ucciso da un ergastolano in permesso premio il 15 giugno 1980 a Opera, parlando dell’impegno dell’associazione e della collaborazione avuta con il Municipio 9 e che il 1° febbraio prossimo verrà organizzato un convegno presso la Sala delle Arti della Biblioteca di Villa Litta per la presentazione del Progetto Interforze Lombardia.
Angelo Dani, vicepresidente del Municipio 8 ha riferito sul valore dei percorsi di Legalità e Giustizia che devono essere come tre gambe quali: esemplarità, educazione e normalità della legalità, mai come adesso occorre ritornare all’insegnamento dell’educazione civica nelle scuole a partire dai bambini già dalle scuole materne.
Sergio Boniolo, vicepresidente del Municipio 3 in rappresentanza della Presidente Caterina Antola ha spiegato il loro impegno nel percorso di legalità.
Sono seguiti gli interventi di Raffaele Todaro e di Deborah Giovanati, entrambi assessori del Municipio 9. Todaro ha parlato anche della sua gioventù vissuta da border line nel quartiere, cresciuto ai tempi di Vallanzasca oggi è Assessore e ha saputo distinguere e scegliere tra il male e il bene. Mente l’assessore Deborah Giovanati, ha parlato della sua esperienza di volontaria presso il carcere di San Vittore.
Dopo è intervenuto Carmine Abbagnale, Assessore alla Sicurezza del Municipio 4, in rappresentanza del presidente Paolo Bassi, e che nel loro Municipio seguiranno nel 2018 i nuovi percorsi di Legalità e Giustizia. L’assessore Carmine Abbagnale, ha riferito di quanto già stanno facendo nel Municipio e sono contenti di continuare questi percorsi e poter ritirare la coppa della Fiaccola della Legalità e che sapranno portare avanti i progetti e le iniziative che si svilupperanno nel corso del 2018.
L’ultimo intervento è stato di Salvatore Crapanzano, presidente del Coordinamento dei Comitati Milanesi, riferendo che da parte del Comitato, continuerà la loro partecipazione e collaborazione nel difendere il territorio e la popolazione.
Alla fine degli interventi c’è stata la cerimonia del passaggio della coppa “Fiaccola della Legalità” passando così il testimone dal presidente Giuseppe Lardieri all’assessore Carmine Abbagnale nel continuare il percorso di Legalità e Giustizia 2018 che proseguirà nei quartieri del Municipio 4.
All’incontro era presente la consigliera Regionale Silvia Fossati, il consigliere Comunale Massimiliano Bastoni, diversi Consiglieri di Municipio e molti cittadini del territorio.