di Carlo Radollovich
Nell’articolo apparso su “ilMirino” del 15 marzo, illustravamo in breve alcuni dettagli relativi alla visita che il Santo Padre compirà domattina a Milano e nel pomeriggio a Monza.
Sarà al centro dell’attenzione e delle nostre preghiere per quasi undici ore, intensissime. Vi saranno prolungati e impegnativi momenti di incontri, visite, celebrazioni e migliaia di contatti diretti con cittadini lombardi e non.
Dopo il saluto a tutte le personalità convenute all’aeroporto di Linate, Papa Francesco si recherà alle Case Bianche di via Salomone, incontrerà sacerdoti e diversi religiosi all’interno della nostra cattedrale, reciterà l’Angelus per poi benedire i fedeli in piazza Duomo, visiterà i carcerati a San Vittore, consumerà con loro un magro pasto, dirà messa al Parco di Monza (si attendono 700mila persone) e infine incontrerà i cresimandi a San Siro (è attesa una folla non inferiore alle ottantamila presenze).
L’Atm impiegherà quasi cinquemila addetti per tutto il giorno e l’Azienda informa che, per le metropolitane, sarà previsto quanto segue: Stazione Duomo M1 – M3 = chiusa dall’inizio del servizio sino alle 13. Stazione FS di Sesto: Chiusura dall’inizio del servizio sino alle 14 (i treni della M1 per Sesto FS termineranno le corse a Sesto Rondò). Stazioni Lotto – San Siro Ippodromo: Lotto sarà chiusa dalle 11 alle 17, mentre San Siro Ippodromo resterà chiusa dalle 11 sino al termine dei saluti allo stadio. Stazione Segesta: chiusa dalle 17 al termine dell’evento.
Sarà infine operativo, per tutta la giornata di domani, uno specifico piano di informazioni da parte dell’Atm. Infatti, via Internet, sarà contattabile il sito www.atm.it, mentre, per quanto riguarda i mezzi di superficie, saranno lanciate segnalazioni alle varie fermate, sui consueti display.
Per concludere, una vera chicca ideata dal nostro arcivescovo Scola: quando Bergoglio, dopo lo sbarco, metterà piede sul suolo di Linate, un immenso scampanio, scaturito da tutte le chiese della città, lo accoglierà con viva e sincera gioia.