Anche quest’anno la CSDM, organismo notificato CE per la sicurezza in condominio, guidato dall’Amministratore Carlo Dalla Giovanna, ha organizzato la cerimonia di premiazione riservata agli amministratori condominiali che più si sono distinti nel corso dell’anno con iniziative materiali, tecnologiche, cyber security, di sostegno economico nei confronti dei propri condòmini.
Ancora una volta, sono emersi esempi di professionalità, generosità e serietà che confermano come nella nostra città sia ancora prevalente la cultura del buon lavoro. Tanto più in un periodo particolarmente delicato e difficile come l’attuale.
Ecco i premiati: Il Rag. Mauro Temporin è stato vittima di un grave attacco informatico ma ha saputo gestirlo con professionalità ed è riuscito a ottenere dalla banca milanese i rimborsi dovuti, sventando un danno di enormi proporzioni che avrebbe coinvolto anche i suoi condòmini.
L’avvocato Dario Bosè, esperto di diritto condominiale, diritto civile e processuale, insieme alla sorella dottoressa Barbara Bosè, sensibili al problema dell’aumento delle bollette energetiche, di fronte all’aumento dei costi, ha favorito iniziative per la dilazione dei pagamenti al fine di venire incontro alle fasce più deboli dei loro condòmini.
Il rag Omar Khalil si è impegnato per sbloccare le pratiche riguardanti le soluzioni 110% tra i primi nel suo comune di Sesto San Giovanni, rendendo l’iter di tali pratiche per l’ottenimento di questa agevolazione più rapide, grazie anche al contributo dello staff che lo ha supportato in questa azione.
Il dr. Augusto Bononi ha ricevuto il premio alla carriera per l’impegno e la passione dimostrati nei suoi oltre 30 anni di lavoro nel settore dell’amministrazione condominiale, con serietà e professionalità, e attenzione alla formazione continua dei suoi collaboratori.
Tra i problemi che si presentano all’orizzonte, il più grave sembra la crescita della morosità in condominio. La tensione si riverbera nelle assemblee e il rischio è quello di una morosità diffusa che potrebbe aggravarsi in futuro, in considerazione del fatto che gli interventi di efficientamento non sono rapidi e hanno costi piuttosto elevati.
Occorre, comunque, affrontare il futuro e, quindi il nuovo anno, con speranza e senso di ottimismo. Come ha suggerito Madre Carla, intervenuta alla cerimonia, bisogna avere la forza di rinascere ogni giorno, come suggeriva il Cardinale Martini per passare “dalla notte oscura allo scoppio di luce”.
Interessante anche il frammento del film “Uomini di Dio”, proiettato durante la cerimonia, che racconta un fatto realmente accaduto in Algeria nel 1996, ambientato a Natale, in attesa della rinascita del “principe della Pace”. E sappiamo quanto sia importante anche ai nostri giorni l’anelito del mondo verso la pace che purtroppo ancora manca.
La consueta estrazione dei premi finali ha concluso la cerimonia dando il via a un ricco buffet.