di R.Righi*
Dal 15 maggio i cittadini vicini alla futura stazione del metro 4 di Sant’Ambrogio si sono già accorti di diverse modifiche viabilistiche e si stanno organizzando per cercare di avere minori disagi possibili.
Per la viabilità sono già entrate in vigore alcune modifiche, visto che l’area per i lavori della Stazione S. Ambrogio comporta la parziale occupazione di via San Vittore, con la chiusura dell’incrocio con via de Togni per una durata indicativa di circa un mese. Via San Vittore, nel tratto compreso tra via Carducci e via de Togni, diventa a senso unico in direzione p.zza Sant’Ambrogio, con modifica del percorso della linea bus ATM 58 in direzione Baggio.
La paura dei residenti è quella di subire per questi lavori enormi disagi, ci riferiamo soprattutto a coloro che svolgono attività di lavoro e commerciali in zona. Ma anche a chi ci abita per via del rumore e della polvere. Questo è il motivo per cui si è creato un Comitato, presieduto dall’architetto Gregorio Caccia Dominioni, il cui vice presidente è Alessandro Belgiojoso, che ha già avuto numerose adesioni e che ha lo scopo proprio di tutelare gli interessi dei cittadini che abitano in zona.
Per ora, il Comitato chiede di avere un programma dettagliato dei lavori e dei tempi di esecuzione, con precise indicazioni sulla struttura del cantiere. Inoltre, si chiede che lo spazio destinato ai pedoni sia ampliato oltre un metro e 40 per dare la possibilità di effettuare attività di carico e scarico merci, raccolta rifiuti, ristrutturazioni immobili, con accesso a tutti gli ingressi esistenti e installazione di telecamere e impianti di illuminazione a tutela della sicurezza.