di Carlo Radollovich
In molti si chiedono se il maquillage che Milano sta ancora compiendo tra le sue vie e i suoi palazzi, per presentarsi attraente in vista della prossima inaugurazione dell’Expo, poteva essere compiuto con più calma e con qualche mese d’anticipo, assicurando magari maggiore precisione al proprio “trucco”.
Purtroppo, ci si è affidati ancora una volta al vecchio e pigro standard in tema di interventi stradali, correndo il rischio che la fretta degli ultimi giorni possa comportare spese più consistenti per eventuali ore straordinarie. Ma tant’è. Comunque siano andate le cose, ora è importante che Milano si presenti ai futuri visitatori sfoggiando la veste migliore.
Vediamo in dettaglio come proseguono alcuni lavori. La precedenza massima è stata data alla Galleria Vittorio Emanuele, che per il 7 aprile vedrà chiudersi il cantiere sponsorizzato dal gruppo Versace. Anche il cantiere a carico del Comune di Milano (dal lato cattedrale) terminerà tutti i suoi compiti per il 15 aprile. La via Foscolo, a fianco della Galleria, si presenta già rinnovata grazie all’elegante pavimentazione e presto lo saranno pure le vie San Raffaele e Santa Redegonda con la posatura di validi masselli.
Il Duomo vedrà completato entro marzo (salvo eventuali ritardi) il miglioramento delle caratteristiche estetiche della pavimentazione che corre lungo il perimetro della cattedrale. L’essenziale è che il tutto possa essere ultimato per il 25 aprile, giorno delle celebrazioni per il settantesimo della Liberazione.
I lavori in piazza Missori si concluderanno purtroppo solo a fine maggio e, in questo caratteristico luogo, la sagoma del cantiere non sarà di certo osservata con entusiasmo da cittadini e turisti. Ma a fine aprile, con qualche giorno d’anticipo, verrà finalmente inaugurata piazza 24 maggio.
Si assicura inoltre che, in piazza Oberdan, la nuova pavimentazione sarà pronta per fine aprile, tacitando così le richieste dei commercianti che già chiedono di poter posizionare una parte dei propri tavolini al di fuori degli esercizi.
Il piazzale del Cimitero Monumentale si presenta quasi completato: possiede un tocco di rinnovata eleganza grazie alla pavimentazione con cubetti di porfido, a nuove piantumazioni e all’inserimento di aiuole; attorno sono state posate pietre rotonde che non consentono lo scavalcamento nemmeno da parte dei fuoristrada. E ci si augura che l’inconveniente delle superpozzanghere, presenti su vari punti della piazza anche dopo piogge non consistenti, possa essere finalmente risolto.
Il rifacimento del centro storico di Baggio è stato completato: spicca l’avvenuta posa di pietroni antichi.
Insomma, tra una volata e l’altra ci si augura che lo sprint finale, magari con qualche capitombolo prima del traguardo, possa essere vinto con onore da tutte quelle forze lavoratrici che si sono misurate con impegno.