di G.P.
In occasione della Giornata Internazionale della Donna, il Comune insieme a numerose Associazioni del territorio, organizza “Milano Città delle Donne“, un palinsesto di iniziative diffuse in tutti i quartieri della città, dal centro alla periferia, per celebrare l’8 marzo.
Mercoledì 8 marzo, dalle 9.30 fino alle 13, la Sala degli Affreschi di Palazzo Isimbardi ospiterà il convegno “Donne e lavoro. Quanto manca alla parità di genere?“, durante il quale si approfondiranno le buone prassi e gli strumenti per accelerare l’ingresso e il cammino delle donne nel mondo del lavoro.
Sempre mercoledì 8 marzo, in via Cervignano angolo via Monte Ortigara, nell’area dell’ex stazione di Porta Vittoria – alla presenza del Sindaco Giuseppe Sala, della progettista Laura Gatti e dell’attrice e regista Elisabetta Vergani che per l’occasione reciterà due poesie di Antonia Pozzi – verrà inaugurato il “Parco 8 marzo”, una nuova area verde con percorsi ciclo-pedonali, giochi per bambini, e spazi per la socialità.
Giovedì 9 marzo, alle 20.30, presso gli Spazi della Ex Fornace ai Navigli, sarà possibile assistere allo spettacolo teatrale “Doppio taglio – Come i media raccontano la violenza sulle donne” di Cristina Gamberi e Marina Senesi, con la regia di Lucia Vasini.
Per tutta la giornata di venerdì 10 marzo, invece, numerosi musei della città quali il Museo del Novecento, GAM – Galleria d’Arte Moderna, Casa Museo Boschi di Stefano, Palazzo Morando, MUDEC – Museo delle Culture, Museo Archeologico, Museo del Risorgimento e Cimitero Monumentale, saranno ad ingresso gratuito per tutte le donne e proporranno percorsi d’arte con opere realizzate specificatamente da artiste o che hanno per soggetto la figura femminile.
Sempre venerdì 10 marzo, alle 11, il Comune organizza la camminata toponomastica “Conoscere le donne di Milano“, un percorso attraverso le vie della città per ricordare tutte le donne che si sono distinte nella loro professione e che hanno contribuito a fare grande Milano e il nostro Paese.
Si partirà da Piazza Belgiojoso, per proseguire attraverso il Giardino dedicato a Lea Garofalo, continuando poi per Piazza Gae Aulenti, arrivando alla Passeggiata Ersilia Bronzini Majno, fondatrice dell’Unione Femminile, e procedendo attraverso quella dedicata alla memoria di Emanuela Setti Carraro.
La camminata proseguirà poi fino al Giardino di Maria Teresa Agnesi, una delle più grandi matematiche di sempre, e poi verso via Santa Eufemia dove ci sarà occasione di rendere omaggio alla Pietra di Inciampo di Antonia Frigerio Conte, per poi proseguire verso Piazza Cardinal Ferrari per vedere il murales dedicato ad Alda Merini e concludere infine in Largo Richini, ricordando Margherita Hack e Camilla Cederna.
Nella stessa giornata, alla 18.30, sempre presso l’Ex Fornace Gola ai Navigli, si terrà la conferenza “Gender G.ap nel mondo scientifico“, dove la giornalista Assunta Sarlo dialogherà con la biochimica Adriana Albini, responsabile del Laboratorio di Biologia Vascolare e Angiogenesi dell’IRCCS MultiMedica e Direttore scientifico della Fondazione MultiMedica ONLUS, considerata dalla BBC come una delle 100 donne più influenti del mondo.
Alle 20.45, invece, Villa Scheibler in via Felice Orsini 21, ospiterà la proiezione del film di Éric Gravel “Full Time – Al cento per cento“, ad ingresso libero fino ad esaurimento posti, a cui farà seguito un dibattito in sala. Invece il Circolo Acli Lambrate di via Conte Rosso 5, proietterà il film “Behind Venice Luxury“, con la partecipazione del regista Amin Wahidi e di Claudio Concas, autore del saggio “Voci dall’Hazaristan“, per parlare della persecuzione delle donne hazare in Afghanistan.
Sabato 11 marzo, invece, gli Spazi dell’Ex Fornace ospiteranno lo spettacolo teatrale ad ingresso gratuito “Pillole di ApPunti G“, con Alessandra Faiella, Livia Grossi, Rita Pelusio e Lucia Vasini; le quattro attrici si alterneranno sul palco tra monologhi e pezzi corali, interrogandosi su pregiudizi e luoghi comuni dell’universo femminile.
Per consultare il programma completo del palinsesto di quest’anno di “Milano Città delle Donne”, vi rimandiamo, come sempre, al sito ufficiale dell’iniziativa.