…Nonostante le trasformazioni dopo il cambio di rotta nella direzione editoriale…
…la Liguria rimane una presenza salda, con TavoleDOC che si dimostra ancora una volta un catalizzatore di eccellenze.
Un nuovo concept per una guida rinnovata anche nella sua veste grafica. Premiati i 1000 ristoranti di Italia: 500 con la classica valutazione del cappello e relativo punteggio, 500 menzionati e presenti con una scheda. Una pubblicazione, come la definisce il direttore Andrea Grignaffini, “esclusiva e a numero chiuso” non tanto perché elitaria, ma perché premia il merito e privilegia una selezione severa.
La Liguria è inserita in guida con una buona quota di ristoranti: di questi, nove sono appartenenti a TavoleDOC, che colleziona complessivamente un totale di 17 cappelli, a riprova di quel lavoro di ricerca dell’eccellenza che ha a cuore dalla sua nascita. Tre cappelli per Casa Buono, due a A Spurcacciun-a, Hostaria Ducale, Impronta d’acqua, Nove (che ha conquistato anche il premio speciale per la Miglior proposta vegetariana/vegana), Orto by Jorg Giubbani e Paolo & Barbara. Uno per Vignamare e Marixx.
Buonissimo risultato anche per quanto riguarda le menzioni: in Liguria sono 19 i locali meritevoli. Di questi, otto sono appartenenti a TavoleDOC Liguria: Da Ü Titti, Il Giardino del Gusto, La Brinca, La Conchiglia, Manuelina, Salvo Cacciatori, San Giorgio e The Cook.
“Questo risultato ci rende soddisfatti, ma non ci sorprende. Il nostro lavoro di selezione e di accurata scelta dei ristoranti dà sempre i suoi frutti. La Liguria rimane salda nonostante i cambiamenti nella direzione editoriale ed è presente in tutte le sue sfaccettature. Un buonissimo risultato anche per i più giovani, che cerchiamo costantemente di promuovere e far emergere anche nel panorama nazionale: conquistano ben due cappelli Nove e Casabuono, uno Hostaria Ducale, che con Daniele Rebosio in cucina sta compiendo una piccola rivoluzione a Genova e in Liguria. TavoleDOC si conferma quindi un grande raccoglitore di qualità: sui partecipanti dell’Edizione 2024 ben 17 hanno trovato posto ne L’Espresso” ha affermato con orgoglio l’editore Mario Cucci.
Il tavolo delle eccellenze, quindi, si riconferma tale: anima e gusto della Liguria conquistano il loro spazio anche a livello nazionale, in uno scenario enogastronomico in costante evoluzione.