venerdì, Ottobre 3, 2025

La morte di Papa Francesco e l’elezione di Papa Leone XIV

Nella mattinata di lunedì 21 aprile scorso è venuto a mancare Papa Francesco, al secolo Jorge Mario Bergoglio, nato a Buenos Aires il 17 dicembre 1936 e deceduto nella Città del Vaticano. Papa Francesco è stato il 266º vescovo di Roma, Pontefice della Chiesa Cattolica dal 13 marzo 2013 fino alla sua morte.

Nella mattinata di domenica 20 aprile, Santa Pasqua, abbiamo seguito con gioia ed entusiasmo la partecipazione di Papa Francesco alla celebrazione in Piazza San Pietro, l’abbiamo visto nel giro con la papa mobile tra i fedeli accorsi a tale momento solenne di concelebrazione, dopo l’abbiamo visto alla benedizione Urbi et Orbi da Lui impartita dalla loggia centrale pontificia della Basilica di San Pietro. Questo è stato un suo ultimo momento pubblico che resterà impresso nella mente dei fedeli lì presenti così come nei fedeli che avevamo seguito tale momento attraverso i media. In tale solennità si è notato sì che la sua voce era bassa e fievole, giustificata dal decorso della sua malattia, ma nessuno avrebbe mai pensato che dopo meno di 24 ore, lui potesse venire a mancare, adesso continuiamo a pregare per lui così come sempre chiedeva di fare. 

Sala Nervi, l’omaggio a Papa Francesco 16.06.2016

Sono così seguiti giorni di grande mobilitazione per la Curia Pontificia della Città del Vaticano, della città di  Roma e per le Istituzioni italiane che hanno dovuto affrontare una maggiore attenzione per l’organizzazione della sicurezza e non solo, già in atto per il Giubileo in corso cui da subito hanno dovuto rivedere tale piano per l’arrivo delle numerose Delegazioni internazionali che sono venute a Roma sia per i funerali di Papa Francesco che per l’elezione del nuovo Pontefice di cui i 133 Cardinali partecipanti al Conclave hanno eletto il successore di Papa Francesco nel Cardinale Robert Francis Prevost.

Ulteriore sicurezza continuerà fino all’insediamento ufficiale di Papa Leone XIV che si svolgerà domenica 18 maggio prossimo. Come da lui stesso riferito, la scelta di questo nome fa riferimento in particolare a Papa Leone XIII, conosciuto come il Papa dell’Enciclica Rerum Novarum ovvero “cosa nuova” che alla fine del XIX secolo dava indicazione sullo stato sociale dei lavoratori con riferimento anche all’oggi sulla sfida che tocca tutti noi sul nuovo processo riguardante l’Intelligenza Artificiale.  

Giubileo degli Operatori dello Spettacolo, 16.06.2016

Sono stati scritte e detti fiumi di parole dai media della carta stampata e non solo, dai social e dalle emittenti televisive internazionali cui hanno realizzati Servizi speciali e straordinari.

Così in questa mia riflessione cercherò di dare un contributo, limitandomi a riportare qualche impressione per come ho seguito tutti questi giorni dalla domenica 20 aprile, del 21 con la morte di Papa Francesco fino alla elezione e nomina di Papa Leone XIV.

Papa Francesco davanti al Duomo di Milano, 25.03.2017

Circa la figura di Papa Francesco sono stati moltissimi gli appellativi cui è stato definito, ne citerò solo alcuni: un Pastore semplice che amava i poveri; il Papa degli ultimi; dalla globalizzazione siamo caduti nella globalizzazione della indifferenza; l’invito ai giovani di non perdere la speranza e altre. Proprio sulla speranza è stato l’ultimo regalo che Papa Francesco ci ha fatto nell’indire il Giubileo 2025 della Speranza. 

Desidero riferire che tra i tanti pellegrini, ho partecipato a tre particolari incontri con Papa Francesco svoltosi il primo quello del Giubileo della Misericordia presso la Sala Nervi, per gli Operatori dello Spettacolo Viaggiante del 16 giugno 2016, invitato e coinvolto dal referente della Delegazione milanese, il signor Luigi Del Pietro cui ho avuto l’onore e il piacere di poter portare sul podio della Sala Nervi detta anche Sala Paolo VI, l’omaggio per Papa Francesco offerto dagli Operatori milanesi quale un modello anni ’30 di una tipica carovana abitativa in legno, preparato dal signor Artemio Peluffo, Operatore dello Spettacolo Viaggiante e così poter vedere il giorno dopo a poca distanza Papa Francesco.

Papa Francesco sulla papamobile tra i fedeli milanesi

Un altro ricordo emozionante è stato quello di aver vissuto da giornalista accreditato sul sagrato di piazza Duomo a Milano alla visita di Papa Francesco alla citta di Milano il 25 marzo 2017.

Inoltre il 31 ottobre 2019, quale volontario presso la RSA Istituto Palazzolo della Fondazione Beato don Carlo Gnocchi ho partecipato alla visita – incontro con Papa Francesco presso la Sala Nervi in occasione del decennale della Beatificazione di don Carlo Gnocchi svoltasi a Milano il 25 ottobre 2009. Questi tre ricordi particolari li porto con me nel cuore e memoria essendo stati dei momenti molto significativi ed edificanti.

La Fondazione don Gnocchi incontra Papa Francesco, 31.10.2019

Sul neo eletto Pontefice, Papa Leone XIV, ho soltanto notizie apprese tramite la stampa, pertanto mi limito solo a riportare quanto mi è stato riferito dalle suore della Congregazione delle Poverelle dell’Istituto Luigi Palazzolo di Milano di cui alcune loro consorelle, sono missionarie nell’America latina in Perù e hanno condiviso e vissuto esperienze dirette con l’allora vescovo Robert Francis Prevost della Diocesi di Chiclayo.

Va comunque riferito che i cattolici della Diocesi di Chicago degli USA hanno accolto con gioia l’elezione del loro concittadino il Cardinale Prevost così come l’hanno accolta con immensa gioia i peruviani della diocesi di Chiclayo avendo lui vissuto lì come missionario e dopo come vescovo. In particolare hanno accolta l’elezione del loro Vescovo Prevost con emozione le Suore della Congregazione delle Suore delle Poverelle di Chiclayo che con lui hanno condiviso diversi momenti. Suor Romina Guercio, in missione lì dal 2011, lei ha collaborato per circa sei anni con il Vescovo Prevost dal 2017 fino al 2023. Suor Romina in un articolo riferisce che la figura del Vescovo Prevost è quella di: “Un uomo di dialogo e collaborazione, un uomo che non ha paura di sporcarsi le mani”. Inoltre riferisce: “Era sempre in prima linea con la popolazione, non perché dovesse apparire ma perché voleva aiutare chi aveva bisogno”. La Diocesi di Chiclayo è ampia e con località impervie e difficili da raggiungere e il Vescovo Prevost per visitare la sua Diocesi spesso andava in tali luoghi anche a piedi o a cavallo.

Il primo saluto del neo Papa Leone XIV

Suor Romina riferisce di essere rimasta molto emozionata quando il neo Papa Leone XIV è apparso sulla loggia centrale della Basilica con indosso la Croce Pastorale che era stata regalata a lui nel 2023 prima della partenza per Roma per il nuovo incarico quale Prefetto del Dicastero per i Vescovi.

Suor Romina Guercio, Suore delle Poverelle

Altre notizie del già Cardinale Prevost oggi Papa Leone XIV sono state portata a conoscenza dai diversi servizi speciali dei media a lui dedicati.

Oggi noi cattolici dobbiamo pregare per lui affinché lo Spirito Santo e la Madonna l’ho accompagnino in questo nuovo percorso Pastorale quale Papa della Chiesa universale.  

Il Vescovo R. F. Prevost e le Suore Poverelle del Perù

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