di Luca Cordini
Entrambe le milanesi vincono e continuano la loro lotta per un posto in Europa League il prossimo anno. I nerazzurri ritrovano, finalmente, i tre punti nella sfida con la Sampdoria con un importante 4-0, mentre i rossoneri proseguono la serie positiva con un’altra vittoria e con questa arrivano alla quarta consecutiva.
Domenica pomeriggio, a Marassi, la squadra di Mazzarri, con una prestazione in chiaro-scuro, riesce, comunque, a infliggere un pesante sconfitta ai blucerchiati dell’ex Mihajlovic. Grandissime prestazioni di Handanovic e delle due punte Icardi e Palacio; il primo compie quattro parate clamorose, paragonabili a dei gol, tra le quali il rigore neutralizzato a Maxi Lopez, il secondo segna la sua seconda doppietta consecutiva e il terzo segna un gol, serve due assist e corre, come al solito, in tutte le zone del campo. Non all’altezza, invece, la prestazione di Ranocchia che commette molti errori di distrazione e nervosismo, tra i quali spicca il rigore regalato agli avversari, che avrebbe potuto cambiare la partita. Nel prossimo turno l’Inter giocherà contro il Parma al Tardini, un match complicato e decisivo per la lotta all’Europa, che vede anche i ducali dell’ex Cassano in corsa per un posto. Domenica sera, invece, l’altra milanese batte di misura il Catania, fanalino di coda del campionato, con una prestazione che, però, è stata sottotono rispetto alle precedenti. Ottime prove di Abbiati, che più di una volta protegge il prezioso gol di vantaggio dei rossoneri, e di Adel Taarabt, che sembra l’unico in grado di poter dare il cambio di passo all’attacco del Milan e che ormai potrebbe essere in odore di riconferma per la prossima stagione. Pessimo match, al contrario, per l’ex Samp e Inter Poli; il ragazzo, nonostante giochi fuori posizione nel tridente milanista, non si vede mai durante l’intera sfida e Seedorf sembra quasi costretto a richiamarlo in panchina ad un quarto d’ora dalla fine. Il Milan, nella prossima giornata, ospiterà il Livorno, in un match all’apparenza facile ma che al contrario potrebbe rivelarsi insidioso, vista la lotta per la salvezza in cui sono invischiati gli amaranto.