Rumore, comodatari non titolati a chiedere il rispetto del regolamento
Di Giulio Benedetti
Non essendo proprietari dell’immobile non possono pretendere il rispetto della clausola che vieta attività rumorose anche se sono loro le vittime del disagio prodotto dai macchinari delle celle frigorifere del supermercato posto a piano terra dello stabile.
La gestione di un pub non è attività rientrante tra quelle rumorose
Di Annarita D’Ambrosio
Il legislatore in qualche modo tutela l’attività rumorosa, prevedendo all’articolo 659 Codice penale, terzo comma, un’ammenda da 103 a 516 euro qualora il lavoratore rumoroso produca disturbo nell’esercizio della stessa. Il titolare del pub invece risarcisce il danno nella misura stabilita dal giudice, comprendente anche il danno morale del residente condomino disturbato dal vociare dell’esercizio.
L’adesione a una comunità di autoconsumo è atto di stretta competenza di ciascun condòmino
Di Antonella Giraudi – a cura di Assoedilizia
Tenendo a mente le peculiari caratteristiche del condominio quale mero ente di gestione e i poteri limitati a certi ambiti dell’assemblea, è opportuno – per evitare delibere potenzialmente illegittime – che l’adesione a una comunità di autoconsumo energetico si consideri sempre libera scelta del condomino.
Il corretto avviso di convocazione all’assemblea è elemento costitutivo della validità della delibera
Di Luana Tagliolini
L’irregolarità della convocazione può essere eccepita, esclusivamente, dai dissenzienti e/o dagli assenti all’assemblea, entro 30 giorni dall’avvenuta conoscenza del suo svolgimento.
