Se collocato a una distanza di 10 metri non è lesivo il condizionatore collocato nella colonna d’aria
Di Ivana Consolo
Provocare disagi, fastidi, disappunti e ansie non è considerato meritevole di tutela risarcitoria dalla giurisprudenza. Il risarcimento per danni non patrimoniali (nel caso specifico per calore e rumore del motore dell’impianto) deriva dalla lesione di diritti inviolabili della persona. E’ ammissibile soltanto se l’interesse leso ha rilevanza costituzionale, la lesione è grave e supera una soglia minima di tollerabilità.
Non è lecita l’occupazione condominiale di superfici di proprietà esclusiva
Di Antonio Scarpa
In caso di lavori di installazione di un cappotto termico perché sia lecita l’invasione del balcone privato, occorre che la stessa sia stata specificamente accettata dal singolo condomino. La delibera assembleare di approvazione dei lavori di consolidamento o di efficientamento energetico non può validamente includere opere da realizzare nelle parti di proprietà esclusiva.
Revocato l’amministratore che non apre il conto condominiale anche se lo chiede l’assemblea
Di Giovanni Iaria
La disposizione che obbliga l’amministratore ad aprire un conto corrente dedicato al condominio ha natura imperativa. Pertanto l’amministratore, non solo non necessita dell’autorizzazione da parte dell’assemblea, ma è obbligato all’apertura anche in caso di diniego da parte dell’organo collegiale, in quanto una decisione in tal senso si pone in contrasto con una norma imperativa e, quindi, è nulla.
Il cancello o il dissuasore di sosta non devono considerarsi innovazioni
Di Annarita D’Ambrosio
Riguardando l’uso e la regolamentazione della cosa comune, senza alterarne funzione o destinazione, sono decisioni che l’assemblea può approvare a maggioranza qualificata. Non necessario il quorum favorevole dei due terzi del valore dell’edificio.