di Fabrizio Ternelli
Non c’è appassionato di fumetti che non conosca Alfredo Castelli, uno dei più importanti autori italiani di storie illustrate. Il 15, il 16 e il 17 aprile, alle 20.30, questo seguitissimo fumettista, che è anche storico del settore, festeggerà i suoi cinquant’anni anni di attività con tre incontri alla “Valvassori Peroni”, parlando del suo ambiente e delle sue varie esperienze professionali, iniziate quando era solo diciottenne. A lui si deve, per esempio, la fortunata serie di “Martin Mystère”, il “detective dell’impossibile”.
“Un tempo,” dice Castelli, “sarebbe stato impensabile che il fumetto divenisse il protagonista di un appuntamento in una struttura ‘seria’ come una biblioteca. Con poche eccezioni, infatti, intellettuali, pedagoghi, persino politici di tutto l’arco parlamentare convenivano nel considerare perniciosa la lettura del fumetto, la quale non solo faceva disimparare l’italiano, ma induceva a ogni genere di crimine. Come ogni mezzo di comunicazione fortemente popolare – il cinema, la televisione, la rete, i social network – il fumetto incuteva timore per la sua potenziale carica eversiva.
Nel 1965, esattamente mezzo secolo fa, le cose cominciarono a cambiare, e la letteratura disegnata iniziò ad acquisire la propria dignità. A Bordighera un gruppo di esponenti del mondo della cultura, tra cui Umberto Eco, organizzò il ‘Salone dei comics’, prima manifestazione al mondo dedicata allo studio della ‘Nona Arte’; lo stesso anno Giovanni Gandini, con la collaborazione di Oreste Del Buono, Vittorio Spinazzola e Elio Vittorini, fondò ‘Linus’, rivoluzionaria rivista di fumetti che si rivolgeva a un pubblico adulto e acculturato. Forse non a caso, fu proprio in quell’anno di innovazione e di creatività che ebbe inizio il mio lavoro nel mondo delle storie a quadretti, in veste di autore, di redattore e di storico di questo medium.
Ho voluto festeggiare le ricorrenze con una chiacchierata divisa in tre serate alla Biblioteca di Via Valvassori Peroni. Nel punto esatto da cui furono riprese alcune suggestive scene di Miracolo a Milano, sceneggiato da Cesare Zavattini, grande scrittore e sognatore che a sua volta era stato autore di fumetti”.
Agli incontri parteciperanno, fra gli altri, Giulio Giorello, filosofo della scienza, Gianni Bono, editore e storico del fumetto (mercoledì 15); Silver, autore di “Lupo Alberto”, Angelo Stano, disegnatore di “Dylan Dog”, Mario Gomboli, editore di “Diabolik” (giovedì 16); Valentina Poli, direttrice di “Topolino” (venerì 17), e diversi rappresentanti delle principali case editrici.
Questa iniziativa – oltre a ricordare l’attività di Alfredo Castelli – dimostra ancora una volta l’evoluzione delle biblioteche, ormai trasformate in luoghi aperti a tutte le manifestazioni della cultura, anche a quelle un tempo ignorate o sottovalutate.
Gli altri appuntamenti di aprile
Mercoledì 22, dalle 18 alle 20, in occasione del settantesimo anniversario della “Liberazione”, la biblioteca organizza una particolare maratona di lettura. È invitato a partecipare chiunque ami condividere il piacere di leggere e di ascoltare. Ciascuno può scegliere il brano che desidera. Sono ammessi tutti i generi: saggistica, narrativa, teatro, diari, lettere, documenti storici ecc. Occorre solo rispettare tre condizioni: non si possono leggere componimenti propri, il tema deve essere legato alla “Resistenza” e la durata delle letture non deve superare i cinque minuti.
Per iscriversi è necessario inviare una mail alla responsabile della “Valvassori Peroni” (rosa.gessa@comune.milano.it ) indicando nome e cognome, indirizzo di posta elettronica, titolo, autore, edizione dell’opera da cui è tratto il passo scelto. Le iscrizioni si chiuderanno il 17 aprile.
Sarà un modo insolito per rievocare insieme, attraverso voci e memorie differenti, anni di lotte e sacrifici dedicati alla conquista della libertà.
Infine, mercoledì 29, alle 18, si terrà un incontro con le “Edizioni del Foglio Clandestino”, attive nel settore della traduzione, della narrativa breve e della poesia. Il lavoro di questa casa editrice – che propone autori sconosciuti o dimenticati – sarà presentato partendo dalla lettura di pagine riprese dalle sue collane.
L’iniziativa verrà diffusa su “Facebook” e i testi si potranno richiedere prima della serata scrivendo direttamente a redazione@edizionidelfoglioclandestino.it . Sarà così possibile leggerli in anticipo per poter intervenire liberamente durante l’incontro. Si vuole infatti evitare la tradizionale distinzione tra pubblico e protagonisti, dando vita a un’esperienza che riesca a coinvolgere tutti.
Alla manifestazione, che sarà accompagnata dai commenti musicali di Giacomo Luridiana, interverranno l’editore Gilberto Gavioli e Giovanna Daniele, del gruppo di lettura “Lo Scaffale Capovolto” .