Molti lettori de Il Mirino online avranno senz’altro seguito la fiction “Mare fuori”, la serie televisiva che è arrivata alla quarta stagione che ha trattato l’importante tema della detenzione dei minori all’interno di un istituto penale.
Aldilà della presentazione della fiction televisiva che ha avuto un ampio successo, il problema della detenzione minorile e non solo è molto importante, occorre andare oltre la pena detentiva e cercare alternative alla pena con la rieducazione e l’accompagnamento formativo, comunque è un tema che non si può affrontare con un articolo.
Tale premessa mi permette di riferire che giovedì 12 settembre scorso a Palazzo Marino è stato firmato un importante protocollo tra l’Assessora del Lavoro e sviluppo economico Alessia Cappello, l’Assessore al Welfare e salute Lamberto Bertolè del Comune di Milano e la dottoressa Maria Carla Gatto Presidente del Tribunale per i minori di Milano.
Il Consigliere Alessandro Giungi, Vice Presidente della Sottocommissione Carceri Pene e Restrizioni nonché Presidente della Commissione consiliare Olimpiadi e Paralimpiadi Milano Cortina 2026, riferisce con soddisfazione e piacere che il protocollo firmato a Palazzo Marino è importantissimo, un accordo che garantirà a 7 minori di svolgere lavori di pubblica utilità sostitutivi della pena, in postazioni del Comune di Milano, di cui 3 di questi minori saranno impegnati nei Centri Disabili Diurni e sono previsti compiti in ambito sportivo e culturale.
Questo protocollo è la prima volta che si realizza con una simile collaborazione in ambito penale minorile con un Comune.
Il Consigliere Alessandro Giungi riferisce inoltre che il risultato di oggi di questo protocollo è una proposta presentata da lui e dal Consigliere Daniele Nahum, Presidente della Sottocommissione Carceri Pene e Restrizioni, pertanto vederlo realizzato è oggetto di soddisfazione anche personale che da un senso a tante cose.